
Non è un concerto “per la pace”, ma un concerto “per azioni di pace”. Non vuole solo ispirare la cultura del ripudio della guerra (di tutte le guerre) e promuovere l’educazione alla pace, ma offrire un contributo concreto alla necessità di agire. Quindi la partecipazione attiva e gratuita di tanti artisti (due musicisti e due cori) permetterà di sostenere dei progetti concreti (che saranno spiegati nell’occasione, per chi non dovesse già conoscerli) che mirano a lenire le sofferenze e a dare speranza a chi oggi è vittima dei conflitti armati. Nel caso specifico, stavolta si tratta di tre progetti in favore del popolo palestinese: la diffusione di un libretto (“Andando al mercato”) per finanziare la stampa di libri scolastici da un piccolo editore di Gaza, il sostentamento dell’attività di arte-terapia rivolta ai bambini di Gaza da una artista locale, il sostegno alla realizzazione di un docu-film di un regista palestinese che vuole raccontare la verità di quel che sta succedendo a Gaza e in Cisgiordania. Il gruppo Girogirotondo presenterà le tre “azioni” concrete che sta promuovendo, con la speranza che la città che ha visto la fine della Prima Guerra Mondiali diventi città simbolo di pace e fratellanza.
I protagonisti del concerto saranno il duo Aris e Rita, gli Sconcertati e il Cosmocoro. Aris e Rita, duo dal 1989 si sono esibiti in numerosi locali in Italia e all’estero, in Rai, e sono stati spalla di artisti di primo livello. Da anni insegnano in scuole del territorio le loro specialità: Rita canto moderno, Aris batteria e pianoforte moderno. Il Cosmocoro, diretto da Mariagrazia Marcon, è il coro della scuola media Cosmo: composto da circa 30 elementi da 11 a 13 anni, partecipa a varie rassegne per voci bianche. Gli Sconcertati, diretti dal maestro Andrea Mazzer, nati nel 2009 quasi per gioco, si sono affermati con un repertorio vario, proponendo arrangiamenti corali moderni e coinvolgenti.
L’appuntamento è per domenica 30 novembre alle 17 alla palestra del Campus San Giuseppe di Ceneda. L’ingresso è libero, ma la speranza degli organizzatori è ovviamente che si lasci un’offerta consapevole.
Per info: 324-6654251 oppure [email protected]. AT





