Alleanza Ascotrade-Savno per gli sportelli territoriali
Lanciata la nuova collaborazione che prevede l’accorpamento degli sportelli territoriali delle due aziende. Si parte dai comuni di Pieve di Soligo e Vittorio Veneto: «L’obiettivo è una sempre maggiore ottimizzazione dei servizi indispensabili»
Redazione Online
25/06/2014

Gruppo Ascopiave e SAVNO (Servizi Ambientali Veneto Nord Orientale) aprono una nuova frontiera per i servizi indispensabili al cittadino. È stato siglato quest’oggi un innovativo accordo di collaborazione, che prende spunto da una precedente esperienza avviata con ATS (Alto Trevigiano Servizi) e prevede un accorpamento degli sportelli territoriali delle due aziende nei comuni di Pieve di Soligo e Vittorio Veneto. A partire dall’1 luglio, i clienti/utenti potranno svolgere le pratiche relative alla fornitura energetica e alla gestione dei rifiuti in un’unica sede all’interno di ognuno dei due comuni.

«La logica che ha sempre spinto le iniziative del Gruppo Ascopiave è che alla comunità vada garantita efficienza ed economicità nei servizi erogati – afferma il Presidente del Gruppo Ascopiave Fulvio Zugno – e quando a questa si unisce anche l’integrazione con i servizi di altre realtà di matrice comunale, quindi territoriale, il cittadino ne trae indubbiamente dei vantaggi perché comincia ad avere dei punti di riferimento specifici ove poter svolgere una pluralità di operazioni o chiedere le informazioni necessarie all’ambito di tutte le utenze domestiche e non solo. L’assolvimento di pratiche riferite a diversi gestori e fornitori senza doversi recare a più sportelli rappresenta quindi una agevolazione che farà risparmiare tempo ed energie ai nostri concittadini. Le esperienze in essere hanno già avuto riscontri positivi che certamente saranno incrementati con la sinergia che ora viene a crearsi con SAVNO». 

Il personale SAVNO, finora operativo nell’ecosportello di Via Borgo Stolfi, si trasferirà a Pieve di Soligo nella sede di Gruppo Ascopiave, in via Verizzo, che in questi mesi è stata oggetto di alcune modifiche strutturali (come la costruzione di una porta d’ingresso riservata per la consegna e il ritiro dei contenitori dei rifiuti) per agevolare l’erogazione del nuovo servizio: d’ora in avanti, infatti, gli utenti SAVNO dell’area si recheranno qui per tutte le pratiche amministrative  e per la fornitura del materiale per la raccolta dei rifiuti.

A Vittorio Veneto, invece, sarà il personale Ascotrade a lasciare l’ufficio attualmente ubicato in Galleria IV Novembre, per spostarsi all’interno dell’ecosportello SAVNO in via Divisione Nino Nannetti. Qui è stato allestito un corner che sarà il nuovo punto di riferimento non solo per i clienti Ascotrade della zona, per la gestione di ogni esigenza relativa al proprio contratto di fornitura di luce e gas, ma anche per chiunque volesse attivare un contratto con Ascotrade.

Il nuovo ecosportello SAVNO di Pieve di Soligo seguirà il seguente orario di apertura al pubblico: martedì 14,30 – 17,30, mercoledì e giovedì 9,00 – 12,30.

Il corner Ascotrade di Vittorio Veneto, invece, sarà aperto il lunedì e il giovedì dalle 9,00 alle 13,00.

«Con questo accordo diamo seguito ad una strategia già avviata con un’altra realtà del territorio, ATS, che punta a creare un modello più efficiente di servizi al cittadino – spiega Stefano Busolin, presidente di Ascotrade – è un modello di collaborazione che va a vantaggio sia delle aziende, in termini di economie di scala e di risparmio dei costi di gestione, sia soprattutto dei clienti, che in questa soluzione trovano la comodità di soddisfare in un unico luogo le proprie esigenze relative a servizi fondamentali come luce, gas, servizio idrico integrato e rifiuti. Crediamo di aver sviluppato un servizio di qualità insieme ad ATS, presente con uno sportello nella nostra sede di Pieve di Soligo e con cui condividiamo gli spazi nella loro sede di Montebelluna. Ora ripartiamo da quella esperienza per iniziarne una nuova insieme a SAVNO, con l’obiettivo di estendere nel futuro questo modello agli altri territori in cui Ascotrade è presente, creando dei veri e propri centri multi-servizio».

«L’apertura di questi nuovi sportelli multifunzione segna per la ns. Azienda un punto di svolta nell’erogazione del servizio di front office – ha dichiarato il presidente di SAVNO Lorenzo Burgio. 

Oltre agli sportelli di Pieve di Soligo e Vittorio Veneto, abbiamo infatti individuato altri 3 centri che nei prossimi mesi, se gli obiettivi saranno condivisi dalle Amministrazioni Comunali, potranno divenire importanti punti di riferimento anche per gli utenti dei Comuni limitrofi, i quali, in base alle proprie esigenze e contando su ampi orari di apertura, potranno recarsi indifferentemente presso uno qualsiasi di essi. 

Lo stesso sportello di Pieve, che attualmente sarà aperto tre giorni la settimana, in autunno potrà essere ulteriormente rafforzato, offrendo in questo modo un servizio senza precedenti anche per gli utenti di Farra di Soligo, Refrontolo, Vidor e Moriago della Battaglia.

Ovviamente la ri-organizzazione generale dei nostri sportelli verrà fatta in modo graduale e di volta in volta concordato con i Sindaci di riferimento, ma soprattutto tenendo conto degli anziani e delle fasce più deboli della popolazione – ha sottolineato Burgio.

Per ritirare contenitori o avere chiarimenti sulle fatture gli addetti potranno infatti continuare ricevere i casi particolari anche su appuntamento presso gli uffici municipali del Comune di residenza, garantendo in questo modo il ruolo di ascolto, fiducia e supporto diretto coltivato negli oltre 10 anni di presenza di SAVNO sul territorio».