CREDITO: Banca della Marca, nel 2021 il 90% del credito a famiglie e PMI

Sostenibilità, misurata e rendicontata, per la crescita delle imprese: non si tratta solo di una questione etica, ma ormai di una necessità ineludibile per la competitività delle aziende. «Per valutare un'impresa oggi non basta più guardare ai soli dati finanziari – spiega Loris Sonego, (nella foto) presidente di Banca della Marca – ma per le PMI il rispetto dei valori legati alla sostenibilità diventerà un dovere. Il futuro è tracciato dall’Autorità Bancaria, che sta disponendo l’integrazione dei criteri ESG nella misurazione del merito creditizio e quindi ambientali, sociali e di gestione dell’azienda. Il rating ESG non sostituisce quello tradizionale ma ne è complementare. Il suo scopo è quello di aumentare le informazioni disponibili e quindi migliorare le valutazioni e le scelte. Nonostante questo scenario, ad oggi solo l’1,8% delle piccole imprese con più di 20 addetti pubblica un bilancio di sostenibilità, percentuale che crolla allo 0,6% per le aziende con meno di 10 dipendenti».

 «Le banche hanno la responsabilità di guidare le aziende in questo percorso – aggiunge Sonego – la stessa Banca della Marca ha nel proprio statuto la responsabilità sociale d’impresa e dal 2001 misura annualmente, in maniera trasparente, l’impatto della sua azione sulla comunità attraverso il suo Bilancio Sociale. Una scelta, d’altra parte, coerente con la filosofia del mondo del credito cooperativo afferente al Gruppo Iccrea, la cui credibilità, in termini di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, è riconosciuta dal primo rating ESG, pari al livello A2, attribuito dall’agenzia americana Moody's».

 «L’approccio alla sostenibilità di Banca della Marca è anche attenzione verso il territorio – conclude Loris Sonego –. Nel 2021 abbiamo erogato quasi il 90% del credito a famiglie e piccole e medie imprese (pari a 1,6 miliardi di euro) e sul piano sociale abbiamo sostenuto circa 500 associazioni del volontariato, dello sport e della cultura - per un controvalore di oltre 600.000 euro - per agevolarne l’impegno nei confronti della comunità. A livello ambientale, oltre ad aver convertito tutta la fornitura di fogli per stampanti esclusivamente a carta certificata FSC, nel 2021 abbiamo investito sull’installazione di impianti fotovoltaici nelle sedi della Banca, aumentando la produzione di energia rinnovabile del 210% rispetto al 2020. Infine, abbiamo agito sulla governance e sul personale, la nostra prima e più importante risorsa: abbiamo superato quota 400 dipendenti, con una componete femminile in aumento che raggiunge il 40%».

(comunicato stampa)