DANTE: cinque eventi a Conegliano per i 700 anni dalla morte

Per celebrare il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, che ricorre in questo mese di settembre, un nutrito programma di manifestazioni è stato organizzato dal Gruppo “Amici di Dante” di Conegliano con il patrocinio ed il contributo del Comune di Conegliano.

Si comincerà la sera di lunedì 13 settembre, alle 21, nella chiesa di San Rocco, dove si svolgerà una veglia dantesca, nella quale i primi canti delle tre cantiche della “Divina Commedia” saranno recitati rispettivamente da Vincenzo Capitanio, Mario Ballotta e Maurizio Mellini; quindi il professor Carmelo Ciccia, dantista e presidente dell’associazione organizzatrice degli eventi, commentando il canto XXXIII del Paradiso parlerà della preghiera “Vergine Madre” e della visione di Dio, mentre in chiusura il mezzosoprano Valentina Volpe canterà l’”Ave Maria” di Schubert, accompagnata  all’organo dal maestro  Alberto Ravagnin.

L’indomani martedì 14, ricorrenza della morte del sommo poeta, alle 17.30, sarà inaugurata una lapide commemorativa a porta Dante, mentre alle 18 nella sala consiliare del municipio ci sarà la celebrazione ufficiale tenuta dal professor Emilio Torchio, ordinario di filologia e critica dantesca nell’università di Padova.

Giovedì 16, alle 17.30, nell’oratorio dell’Assunta ci sarà l’inaugurazione d’una collettiva di dipinti danteschi, che resterà aperta fino a sabato 26.

Giovedì 23, alle 17.30, nella sala dell’ex Informagiovani di piazzale San Martino ci sarà una conferenza del dottor Mirco Manuguerra, presidente del Centro Lunigianese di Studi Danteschi, su “L’impegno di Dante per la pace universale”.

Infine domenica 26 alle 17.30 al teatro “Dina Orsi” si svolgerà uno spettacolo dantesco con versi, scene, costumi, coreografie, musiche e canti, eseguito dalle compagnie “I visionari” (dir. Mario Ballotta), “I guitti dell’antica Fiera” (dir. Vincenzo Capitanio), “Dance City” (dir. Marika Derton) e “Pier Adolfo Tirindelli” (pres. Renato Toffoli).