DIOCESI: Nuovo comunicato del vescovo Pizziolo a tutti i preti
Nella mattinata di oggi, è stato inviato un nuovo messaggio sui possibili scenari della prossima settimana
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Nella giornata di oggi, il vescovo Corrado, interpellato da diversi preti su come muoversi da un punto di vista pastorale dopo domenica 8 marzo, ha inviato a tutti i sacerdoti della diocesi il seguente messaggio, assicurando la sua vicinanza e la sua preghiera personale.
“La posizione presa ieri, nella riunione CET (6 marzo, ndr) è la seguente: dovrebbe uscire - entro domenica sera (8 marzo, ndr) - un’ordinanza dell’autorità civile. È solo in base a quella che noi possiamo muoverci, dal momento che le indicazioni che abbiamo date lunedì scorso (2 marzo, ndr) non le abbiamo date autonomamente, ma come conseguenza e ricezione del decreto governativo uscito domenica scorsa 1° marzo, a tarda sera, e riguardante Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, valido fino a domenica sera 8 marzo.
Potrebbero esserci tre possibilità, che però non possiamo attualmente prevedere.
- Se dovesse uscire un decreto che proroga le indicazioni, ne prenderemo atto e prorogheremo anche noi le nostre indicazioni sulla linea di quelle già date.
- Se, invece, non uscisse niente daremmo delle indicazioni simili a quelli date dei vescovi del Friuli Venezia Giulia (meno restrittivo rispetto al nostro, ndr). Si noti che il comunicato del Friuli è uscito il 5 marzo, dopo l’entrata in vigore del decreto della Presidenza del Consiglio pubblicato il 4 marzo che prevede la chiusura delle scuole fino al 15 marzo. Tale decreto non annulla quello valevole per il Veneto fino all’8 marzo, ma lo conferma allargando a tutta Italia alcune restrizioni.
- Se, infine, uscisse un’ordinanza che attenua o inasprisce le indicazioni, siamo già d’accordo - come vescovi - di trovarci lunedì mattina alle 9 per decidere insieme cosa fare e cosa dire alle nostre diocesi.
Pertanto non siamo in grado di dare in questo momento indicazioni precise. Invito i parroci alla pazienza e, dato il momento assolutamente unico e singolare che stiamo vivendo, invito alla pazienza, alla fiducia e alla preghiera anche le comunità. parrocchiali.
Occorrerà trovare il modo di trasmettere la comunicazione in maniera diversa da quanto abbiamo fatto finora.
Lunedì sera, anniversario dell’apparizione della beata Vergine a Motta di Livenza, a porte chiuse e senza assemblea, celebrerò nel santuario della Madonna dei miracoli. Non dobbiamo pretendere alcun miracolo, ma chiedere con insistenza l’aiuto - anche straordinario - del Signore: fa parte delle raccomandazioni che ci fa Gesù (Lc 11,5-13)”.
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