DIOCESI: seminario “Ritorno all’Interiorità”
In casa di spiritualità il 15 e 16 ottobre
I più recenti accadimenti storici – siamo ormai al terzo anno – hanno alimentato uno stato d’allerta psicofisico. L’attenzione sempre vigile a situazioni rapidamente mutevoli, la presa d’atto di una quotidianità complessa e instabile, l’esteso arco temporale che abitua infine ad accettare come normali situazioni non ordinarie, le ripercussioni che un vissuto anomalo comporta sul piano personale, relazionale e sociale; tutto ciò ha pesato e continua a pesare non poco sui singoli e sulla comunità. Anche i mezzi e i modi della comunicazione, facilitati dalla più recente strumentazione tecnologica che ci vuole sistematicamente connessi e informati, hanno a loro modo favorito un richiamo al di fuori di sé, lo sguardo proiettato sul mondo ma strappato a noi stessi.
In questo scenario, la domanda cade opportuna: che ne è, oggi, della nostra interiorità? Intendendo con questo termine il farsi presente della coscienza individua perché si ascoltino i valori propri dell’essere, e li si colga ai fini di una qualità esistenziale la cui pienezza risuoni con l’intero progetto creaturale.
A fronte di tanto rumore di fondo, di una fluidità etica e sociale che sconcerta, dei richiami allarmistici, di messaggi mediatici che esaltano la matericità (il guadagno, il successo, il potere) e allontanano dalla relazione con il Divino e la Natura, giunge il tempo di riprendere in mano noi stessi, la nostra umanità, il pulsare dell’anima, l’aleggiare dello spirito.
È questa la traccia tematica di Ritorno all’Interiorità, XI convegno nazionale del ciclo Mistica, Musica e Medicina promosso dal Centro Studi Claviere di Vittorio Veneto in reiterata proficua sinergia con Diocesi di Vittorio Veneto, Città di Vittorio Veneto, Provincia di Treviso, con la collaborazione dell’ISSR Veneto Orientale. In programma sabato 15 e domenica 16 ottobre p.v., alla Casa di Spiritualità e Cultura san Martino di Tours, Vittorio Veneto, vede proseguire il dialogo aperto con l’edizione 2021 da due grandi scienziati, impegnati e nella ricerca e nella divulgazione: Ernesto Burgio (ECERI - European Cancer and Environment Research Institute, Bruxelles) sul tema Dal big bang alla coscienza, presentato in un’ottica evolutiva che riunisce scienza alta e spiritualità, macro e microcosmo; Daniela Lucangeli (Università di Padova, Dipartimento di Psicologia) su L’intelligenza del cuore, a proposito delle emozioni che connotano la nostra dimensione più intima, creando un terreno proficuo per relazioni umane improntate alla condivisione e alla gratitudine. Le relazioni a seguire vedono Maria Pertile (Centro Studi Famiglia Capponi, Firenze) affrontare il grande tema Della crisi del linguaggio contemporaneo, un’analisi attenta a quanto sul piano comunicativo abbiamo perso e a come poterlo reintegrare, pur alla luce di una realtà sociale i cui parametri risultano critici; Elena Modena (Università Ca’ Foscari, Venezia) su L’intimo dialogare della musica come lascito per il nostro presente di un’antichissima tradizione che trova in Occidente sistematica collocazione nei Tacuinua sanitatis tardo medievali, attenti alla salute psicofisica dell’uomo e alla cura della terra, suo habitat; don Davide Fiocco (Istituto di Scienze Religiose Giovanni Paolo I) sul pensiero di colui che diciamo promotore nella cultura e spiritualità occidentale della ricerca interiore, sant’Agostino – «Non uscire fuori di te, ritorna in te stesso»; Anna Corbatto (Trieste), sulla Rieducazione dell’Interiorità, in un’ottica che a partire da conoscenze di carattere tecnico-scientifico giunge al riconoscimento profondo dell’interrelazione, intelligente e non casuale, tra noi e il cosmo.
Il consueto ascolto-elevazione si terrà quest’anno nella chiesa di san Giovanni Battista in Serravalle di Vittorio Veneto. Titolo, Il Canto dell’Anima, a cura di InUnum ensemble, voce e strumenti medievali.
Per partecipare al convegno è richiesta l’iscrizione, previo contatto mail o telefonico ai seguenti recapiti: Centro Studi Claviere, claviere@alice.it; cell. 340 212 2409. L’ingresso al concerto è libero, con offerta consapevole.
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