ESPERIENZE: mano nella mano in hospice
Da volontari accanto ad ammalati gravi
Tra le testimonianze proposte nel sussidio della Caritas diocesana di Vittorio per la Giornata mondiale dei poveri (15 novembre) vi è quella di una volontaria della Lilt all'hospice Antica Fonte di Vittorio Veneto. Eccola.
Sono una dei 140 volontari LILT della Delegazione di Vittorio Veneto e ho scelto di dedicare parte del mio tempo ad accogliere ed assistere gli ammalati in Hospice, Casa Antica Fonte, insieme ad altri uomini e donne, in tutto 23, anch’essi volontari della LILT. In questo periodo ho conosciuto tanti ammalati e i loro familiari, ognuno con la propria storia e la propria reazione; chi rassegnato, chi arrabbiato, qualcuno consapevole di non poter guarire, ma fiducioso di essere curato, aiutato e accompagnato nell’ultimo faticoso tratto di strada…. Quando in punta di piedi entro nelle stanze, trovo sguardi smarriti e volti sofferenti, percepisco lo stato d’animo delle persone che incontro e cerco di instaurare una relazione di fiducia. A volte basta un sorriso per sciogliere l’atmosfera e iniziare un dialogo, a volte una carezza allenta la tensione dei volti, a volte mi siedo accanto tenendo la mano in rispettoso silenzio. Il percorso di accompagnamento è un tempo particolare: è il tempo della condivisione del dolore altrui, del sentirsi in sintonia con chi soffre. E’ il tempo prezioso dell’aiuto a portare il peso della sofferenza, perché il cammino possa diventare più lieve. A volte il tempo assume una dimensione particolare, diventa il tempo della narrazione di una vita che sta per finire, una vita piena di sentimenti umani: di cose belle e di cose meno belle… diventa anche il tempo delle riconciliazioni fraterne. In questi particolari momenti capita di sentirsi fare domande sul dopo…sull’Oltre, di sentirsi dire: “Ci rivedremo ancora”! Tempo fa ho conosciuto una persona speciale, una donna giovane. Un giorno mentre la accompagnavo a passeggiare lungo il corridoio dell’Hospice ha cominciato a raccontarsi: mi ha detto” ho lavorato 40 anni senza fare un giorno di malattia, ed ora sono qui! Questa esperienza di dolore che mi porterà alla morte non mi fa paura, ora ho compreso il sogno che ho fatto prima di ammalarmi…. Indosserai un casco da minatore e scenderai nel buio di una miniera… e là troverai il tuo diamante! Qui, in questo luogo l’ho trovato e la malattia mi ha fatto scoprire, comprendere ed apprezzare la vita; accettare la morte.” Questa ammalata con la sua consapevolezza e dignità mi ha fatto capire la continuità dell’esistenza interiore che con la morte non si spezza; mi ha regalato forza per continuare il percorso intrapreso e mi ha fatto comprendere ancora una volta l’importanza di dare senso alla vita con generosità e gentilezza verso le persone più fragili.
M. Ernesta Zardetto Vittorio Veneto
LILT Lega Italiana Lotta Contro i Tumori. Associazione presente a Vittorio V. dal 1997 con sede in Via Mascagni 51 Opera per combattere il tumore, a fianco del malato oncologico e della sua famiglia. Gli ambiti di servizio e presenza riguardano: La Prevenzione, le cure e la riabilitazione, l’accompagnamento: assistenza in Hospice, Casa Antica Fonte per i malati che necessitano di cure palliative e accoglienza e supporto ai loro familiari. lilt.vittorioveneto@gmail.com
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