L’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 è legge Ue: dopo l’adozione della normativa da parte del Parlamento il 24 giugno scorso, oggi anche il Consiglio ha dato la sua approvazione.
“Raggiungere un accordo sulla normativa europea sul clima è stata una priorità della presidenza portoghese e sono lieto di aver raggiunto questo traguardo”, ha dichiarato il ministro portoghese dell’Ambiente, João Pedro Matos Fernandes.
Oltre la neutralità climatica e l’obiettivo per raggiungere emissioni negative dopo il 2050, la normativa europea fissa l’obiettivo di riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra pari ad almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Per questo pone da qui al 2030 il limite di 225 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente al contributo degli assorbimenti per raggiungere tale obiettivo.
La Commissione potrà inoltre proporre un obiettivo climatico intermedio per il 2040 e pubblicherà una previsione del bilancio indicativo dell’Unione per i gas a effetto serra per il periodo 2030-2050, vale a dire “il volume totale indicativo delle emissioni nette di gas a effetto serra (espresso in CO₂ equivalente e comprensivo di informazioni separate sulle emissioni e sugli assorbimenti) che si prevede saranno emesse nel periodo in questione senza compromettere gli impegni assunti dall’Unione nel quadro dell’accordo di Parigi”. Sarà inoltre istituito, sempre secondo quanto previsto dalla nuova normativa sul clima, un comitato consultivo scientifico europeo sui cambiamenti climatici.