Giovani, un anno per gli altri
La Caritas riattiva l'anno di volontariato sociale.
«Mi piace dedicare del tempo ad aiutare gli altri», racconta Eleonora Segat, di Colle Umberto, ventiduenne studentessa universitaria. Ora avrà una grande occasione per farlo. Eleonora è la prima a dire sì alla nuova proposta di Caritas Vittorio Veneto: l’Anno di Volontariato Sociale. Un’occasione per conoscere se stessi, gli altri, il mondo. Per un anno, una trentina di ore alla settimana, si dedicherà ai poveri e ai profughi, a chi è senza dimora e alle mamme sole con i bambini, ai bambini africani e agli amici di Banja Luka in Bosnia Erzegovina, a raccontare alle classi quel che non va nel mondo e a preparare borse della spesa per famiglie che la spesa proprio non se la possono permettere... e molto altro ancora.
Immergersi nella vita della Caritas, mettersi al fianco di chi ha bisogno, essere protagonista della propria vita: questa è la proposta dell’Anno di Volontariato Sociale. Caritas offre ai partecipanti anche un percorso di formazione lungo tutto l’anno e l’ospitalità: casa dei volontari è un miniappartamento all’interno della nuova struttura di accoglienza per persone in difficoltà realizzata in un’ala del Seminario che sarà inaugurata a novembre. Eleonora inizia il percorso Avs giovedì 1 ottobre: altri giovani potranno aggiungersi in ogni momento. Il progetto è rivolto a ragazze e ragazzi dai 18 ai 30 anni. L’impegno richiesto è di 120 ore al mese per 12 mesi, da intendere come un’opportunità, non una costrizione: Caritas sa bene che in tempi di difficoltà economiche la ricerca di un posto di lavoro è doverosa priorità per i giovani.
Il progetto dell’Anno di Volontariato Sociale è realizzato assieme alla Caritas diocesana di Concordia Pordenone, in collaborazione con Pastorale giovanile, Centro missionario diocesano, Pastorale sociale, del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato, e grazie al sostegno economico di Caritas Italiana. Dopo aver sperimentato il volontariato in Caritas per qualche mese, ad esempio collaborando ai corsi di italiano per i profughi, Eleonora ha ricevuto la proposta dell’Avs. «Un’idea che mi ha subito entusiasmata. Ora sto facendo passaparola per vedere se c’è qualcun altro interessato. Saputo della mia scelta c’è chi mi ha detto che sono matta, e chi si è preoccupato... ma io nelle cose mi ci butto, con il cuore».
Per informazioni sull’Anno di Volontariato Sociale: www.caritasvittorioveneto. it , 0438550702, caritas@diocesivittorioveneto.it
Federico Campodall'Orto
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