In Veneto -20% di fratture al collo del femore rispetto al resto d'Italia. Al via il 7° congresso dell’Associazione Nord Est Per l’Osteoporosi

Verona, 20 ottobre 2014. Il 7° Congresso ANEOP, in programma dal 22 al 23 di ottobre a Verona, presso Hotel Crown Plaza, farà il punto su una patologia che in Italia si stima colpisca circa 3 milioni e 500 mila di donne e 1 milione e 500 mila uomini. In pratica secondo i dati: una donna ogni tre e un uomo ogni cinque, dopo i 50 anni, è affetto da osteoporosi.

 “Anche nella nostra Regione, come in tutta Italia, – dichiara il Dott. Roberto Lovato, Presidente ANEOP – il progressivo invecchiamento della popolazione è un problema da tenere in alta considerazione, perchè sono proprio gli over 65 i più colpiti da fratture dovute ad osteoporosi. In Veneto la popolazione “anziana” è costituita da circa un milione di persone e nell’ultimo decennio le fratture di femore sono passate dalle oltre 4.800 dell’inizio degli anni duemila alle quasi 6.000 di oggi. Nella due giorni di convegno – spiega il Dott. Lovato – avremo quindi modo di analizzare e discutere questi dati, ma anche di dare spazio al particolare problema del paziente con frattura di collo di femore. Questa lesione rappresenta la complicazione più devastante dell’osteoporosi. Ma la buona notizia è che nella nostra Regione in rapporto all’aumento della popolazione anziana, l’incidenza per questa tipologia di frattura, cioè il numero di fratture rapportato alla popolazione, è diminuito di circa il 20 per centro. Questi e altri dati che presenteremo, evidenziano come il modello Veneto di gestione del “problema osteoporosi” si proponga come un esempio di eccellenza per tutto il Paese.”

Vi segnaliamo La Tavola Rotonda “Le Regioni e l’Osteoporosi: l’esempio del Veneto” che si terrà Giovedì 23 ottobre, ore 9.00. In quest’occasione, con la moderazione del Professor Silvano Adami, Responsabile del Centro di riferimento Regionale per l’Osteoporosi dell’Università di Verona, sono previsti gli interventi del Dott. Domenico Mantoan, Segretario Regionale alla Sanità e Sociale della Regione Veneto e del Professor Sandro Giannini, Responsabile del Centro di riferimento Regionale Osteoporosi della Università di Padova, che illustrerà i risultati preliminari del Progetto OSVE. Un ambizioso progetto attraverso il quale la Regione Veneto si sta impegnando a tenere traccia delle caratteristiche dei pazienti già fratturati (vertebrali o di femore).