QUARESIMA: libretto-calendario del Centro missionario

 L’invocazione della samaritana “Signore, dammi da bere!” è il titolo del libretto-calendario predisposto dall’Ufficio missionario per la Quaresima 2020. Il suo senso – come spiega il vescovo Corrado nella presentazione – è di “offrirci, giorno dopo giorno, quel po’ di quell’acqua viva che è la Parola di Dio, che disseta la nostra anima e ci permette di aprirci a Dio e ai fratelli con cuore fiducioso, accogliente e missionario”.

Il libretto-calendario – spiega Mariagrazia Salmaso, direttrice dell’Ufficio – “vuole aiutarci a incontrare Dio, a sentirlo vicino a noi, ad ascoltarne la parola per lasciarci guidare da Lui e uscire dalle secche di una vita triste e insoddisfatta perché giocata sui binari dell’egoismo e dell’effimero, senza fede, senza slancio, senza amore”.

In particolare l’attenzione si sofferma sui temi biblici battesimali, legati cioè alla simbologia del rito del battesimo, proposti dalla liturgia nel tempo di Quaresima: l’acqua, la luce, il Cristo, il ritorno alla vita nuova. Battesimo significa immersione, immergersi nelle acque agitate della vita insieme a Cristo, nutriti e dissetati dalla sua Parola, illuminati e resi forti dal suo Spirito, per vincere il male con il bene e riemergere, rinascere fin d’ora alla vita nuova dei risorti in Cristo Gesù.

Nel testo per ogni giorno troviamo alcuni versetti tratti dal vangelo, un commento di autori diversi, una finestra con pensieri e testimonianze di vita missionaria di laici e religiosi diocesani. Ogni domenica un brano del vangelo della liturgia viene commentato da un missionario.