SOLIDARIETÀ: il 14 novembre tornano le mele per le comunità alloggio per disabili
Ottomila cassette di mele biodinamiche a fronte di un contributo minimo di 12 euro
L'iniziativa "Frutto di un sostegno sociale" è pronta a tornare nelle piazze trevigiane. Domenica 14 novembre 2021 verranno distribuite 8.000 cassette di mele biodinamiche Osiris, a fronte di un contributo minimo di 12 euro, il cui ricavato sarà destinato interamente alle attività di 10 comunità alloggio della provincia. Un impegno che si rende forte e necessario, tanto più in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. La pandemia ha infatti travolto anche le comunità, i loro ospiti e il personale.
Le strutture mai come in questo periodo hanno bisogno del sostegno fattivo della cittadinanza.
Il “Frutto di un sostegno sociale” è un'iniziativa che affonda le sue radici nel 2000 e nasce da un’idea della Fondazione Il Nostro Domani Onlus, grazie anche al contributo dei volontari guidati dal Consorzio Pro Loco Quartier del Piave. A 21 anni dalla prima edizione la sfida è sempre la stessa: scendere in campo con un esercito di volontari raccogliere fondi da destinare alle case alloggio della Marca.
All’evento collaborano le istituzioni (Provincia di Treviso, Ulss 2 Marca Trevigiana, Comuni della Marca, Unpli Treviso e Istituti Scolastici), ma soprattutto 131 Associazioni trevigiane con circa 800 volontari, che, la seconda domenica di novembre di ogni anno offrono il loro tempo e la loro disponibilità distribuendo nelle piazze cassette di mele biodinamiche, facendo così conoscere la situazione della disabilità e le difficoltà connesse.
Per quanto concerne le case alloggio per disabili sostenute dal “Frutto”, queste ultime operano nel territorio trevigiano accogliendo quelle persone che non possono rimanere in famiglia o alle quali viene a mancare la famiglia naturale. Queste le 10 comunità a cui verrà devoluto il ricavato 2021: Casa Giovanna De Rossi di Cavrié di San Biagio di Callalta; Casa Maria Adelaide Da Sacco di Vidor; Casa L. Spigariol e G. Minatel di Breda di Piave; Casa Codato di Preganziol; Casa "I Giacinti" di Volpago del Montello; Una Casa tra le Case di Soligo; RSA Atlantis di Castelfranco Veneto; Handy Hope di Vazzola; Il Girasole di Orsago e infine Comunità Quadrifoglio situata a Treviso.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Ecor NaturaSì, grazie a una comunanza di valori che lega l’azienda agli organizzatori di “Frutto di un Sostegno sociale” e all’impegno profondo dell’azienda nei confronti della natura, delle persone e della qualità del prodotto. È possibile contattare il seguente recapito (349 865 1082) per consentire, a chi non potrà andare di persona nelle postazioni a ritirare la cassetta di mele, prenotandola telefonicamente.
L’evento gode del patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso, dell'Ulss 2 Marca Trevigiana e dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana. Collaboreranno: Volontarinsieme CSV Treviso, Unpli Treviso, Direzione Servizi Sociali Ulss 2, Ufficio Scolastico Territoriale e Coordinamento Provinciale Associazioni Disabili. Il “Frutto di un sostegno sociale” è sostenuto finanziariamente da: Banca Prealpi San Biagio di Tarzo, Centro Servizi del Volontariato, Eclisse, Automobili Trevisol, Osiris ed Ecor NaturaSì.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento