Siccità anomala per la prima metà di marzo
È un periodo che statisticamente apporta abbondanti piogge.
La persistenza di condizioni assai secche anche nella prima quindicina di marzo (alle spalle abbiamo i tre mesi invernali di siccità, con la parziale modesta esclusione di febbraio) è piuttosto rara, in un periodo che statisticamente apporta abbondanti piogge. Tale andamento “ad oltranza” ricorda annate come il 2000, quando la siccità terminò il 25 marzo. Dopo giorni di piogge e temporali, una cella temporalesca intensa e persistente colpì il vittoriese nel pomeriggio del 29, causando una piena del Meschio tra le più violente e dannose degli ultimi anni (a cui sarebbero seguiti gli eventi dell’agosto 2004, prima degli interventi di manutenzione che scongiurarono ulteriori esondazioni).
Andrea Costantini
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