ULSS 2: progetto pilota sulla gestione dell’otite nel bambino
Anche con l’utilizzo della telemedicina
Si è tenuto nei giorni scorsi all’ospedale di Treviso un importante incontro tra i rappresentanti degli oltre cento pediatri di famiglia della Provincia di Treviso. Nel corso dell’incontro è stato affrontato lo sviluppo, nell’ambito dell’Ulss 2, del progetto pilota sulla gestione dell’otite nel bambino, per la cura e la prevenzione delle complicanze e dei danni uditivi.
Il progetto, nato dalla collaborazione con la FIMP provinciale, prevede uno specifico percorso di formazione con degli incontri di aggiornamento in webinar, la frequenza in piccoli gruppi dell’ambulatorio pediatrico di otochirurgia a Treviso per migliorare le competenze e le sinergie diagnostico-terapeutiche utilizzando l’otoendoscopio, avviandone un suo possibile futuro utilizzo nella rete dei pediatri di libera scelta, anche attraverso l’utilizzo della telemedicina. Il progetto potrà poi prevedere una possibile partecipazione delle unità operative di ORL, Audiologia e Pediatria dell’ambito provinciale per uniformare e standardizzare le procedure.
L’otoendoscopio consente, attraverso una piccola telecamera, di trasmettere al computer le immagini provenienti dall’orecchio del piccolo paziente, ingrandendole enormemente e consentendo così di valutare il timpano, gli ossicini e tutte le anomalie patologiche che non si riescono a visualizzare con l’otoscopio manuale.
Per maggiori informazioni https://bit.ly/3kzMQN8
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