VATICANO: la natività realizzata dai presepisti di Parè inaugurata dal Papa
Il pomeriggio di giovedì 5 dicembre
Giovedì 5 dicembre alle 16.30 vengono inaugurati nell’aula Nervi-Paolo VI in Vaticano il presepio realizzato dal Gruppo Presepio Artistico di Parè, e in piazza San Pietro il presepe che proviene da Scurelle, Comune della Valsugana in provincia di Trento, e l’abete rosso, alto circa 26 metri, con diametro di 70 centimetri, donato dal Consorzio di usi civici di Rotzo-Pedescala e San Pietro (altopiano di Asiago). Nella mattina del 5 dicembre le delegazioni di Scurelle, del Consorzio di usi civici e del Gruppo Presepio Artistico di Parè vengono ricevute in udienza da papa Francesco. L’albero e i presepi rimarranno esposti fino alla conclusione del tempo di Natale, che coincide con la festa del Battesimo del Signore, domenica 12 gennaio 2020. Il presepe allestito dai presepisti di Parè nell’aula Paolo VI è carico di riferimenti al territorio veneto: la Sacra Famiglia trova ospitalità nell’ottocentesca casera di malga Fittanze, in quel di Erbezzo (Vr). Il gruppo di presepisti, composto da 14 persone, è partito domenica 1º dicembre con furgoni e centinati alla volta del Vaticano (nelle foto la partenza e l'arrivo), dove hanno poi montato la struttura su una superficie di 5x4 m e alta 2,80 m. Con loro 500 coneglianesi arrivati in treno e pullman. Del gruppo fanno parte anche don Michele Maiolo e don Luca Soldan, parroco e collaboratore di Parè e Fabio Chies, sindaco di Conegliano. Anche il vescovo Corrado e Luca Zaia, governatore del Veneto, parteciperanno agli eventi del 5 dicembre.
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