Vittorio Veneto: apre al pubblico il Museo della Battaglia

Apre il 10 novembre, dopo oltre due anni di chiusura per un imponente intervento di restauro e riallestimento, il Museo della Battaglia di Vittorio Veneto. Circa 3 milioni di euro di finanziamenti europei impiegati dalla Regione Veneto per consegnare al pubblico, nell’anno di inizio delle Commemorazioni del Centenario della Grande Guerra, un Museo che coniuga sapientemente reperti storici e tecnologie contemporanee.
Per festeggiare l’evento e dare il via ufficiale alle Commemorazioni del Centenario della Grande Guerra a Vittorio Veneto il Comune, insieme al Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova, erede del disciolto 1° FOD che fino ad un anno da aveva sede nella Città della Vittoria, ha promosso, dal 5 al 10 novembre, una serie di eventi culturali destinati a un pubblico variegato e che hanno visto la collaborazione di molte realtà del territorio.
Scandiranno le giornate che porteranno al clou del 10 novembre, oltre alla nutrita cittadella militare allestita dalle Forze Armate in Piazza Giovanni Paolo I, iniziative formative per le scuole con docenti prestigiosi, approfondimenti sull’attualità dei conflitti che caratterizzano il nostro pianeta, incontri di studio tra direttori dei più importanti musei della Grande Guerra, italiani e stranieri, confronti tra tecnici sull’intervento di restauro, workshop per operatori del settore turistico e un concerto gratuito  al Seminario Vescovile venerdì 7 novembre con Federica Lotti, Stefano Pillon, Sivia Regazzo e Massimo Somenzi.

“Vittorio Veneto si riappropria oggi non solo del Museo della Battaglia, ma anche del proprio ruolo cardine nella storia italiana ed europea dell’inizio del secolo scorso e del valore simbolico enorme che rappresenta nel processo di unificazione nazionale - spiega il Sindaco Roberto Tonon - abbiamo, quindi, ritenuto doveroso, fin dall’insediamento della nuova Giunta, far assumere al Museo il ruolo di centro propulsivo delle Commemorazioni del Centenario”.

Gran finale il 10 novembre, quando, alle 11, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti arriverà al Museo per l’apertura ufficiale e, poi, alle 20.30 al Teatro Da Ponte per il concerto offerto alla Città dalla Fanfara della Brigata Alpina “Julia”, dal Coro ANA cittadino e dal tenore Elvis Fanton.
“Il Museo sarà una realtà dinamica, al servizio della Città e del territorio - prosegue il Sindaco Roberto Tonon - luogo di studio e conoscenza, di creazione e sviluppo di una rete con al centro la Città della Vittoria, per cui orgogliosamente presentiamo un programma di alto livello che ha visto amplissime collaborazioni, a partire dall’Esercito Italiano, che ha entusiasticamente accolto il nostro invito a partecipare attivamente all’evento”.
“Le Forze Armate mettono in campo uno sforzo rilevante - chiarisce il Colonnello Parlato del Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova - per mostrare al Paese come il proprio compito, a cento anni dal conflitto mondiale, va sempre nell’indirizzo della tutela e della difesa dell’Italia. Oggi come allora, tanto nelle operazioni di stabilizzazione e pacificazione delle aree calde del pianeta quanto negli interventi in patria nei casi di calamità naturali, uomini e donne delle Forze Armate mettono, con grande spirito di sacrifico, la loro professionalità al servizio degli interessi nazionali”