Vittorio Veneto: inaugurata Piazza Meschio - Video

Taglio del nastro, domenica 2 dicembre, per la nuova piazza Meschio. Dopo nove anni di cantiere, il cuore del quartiere è stato restituito alla comunità mescolina.

Concludere piazza Meschio era uno degli impegni che il sindaco Roberto Tonon si era preso ancora in campagna elettorale, quasi cinque anni fa. Un impegno che ora, dopo non facili questioni, si concretizza. Il Comune, in attesa di chiarire per vie legali la questione con Edilvi – titolare del cantiere – e Zurich – assicurazione con cui era stata stipulata la polizza fideiussoria –, ha deciso di completare la piazza inserendola nel proprio piano opere pubbliche e investendovi complessivamente 720 mila euro. Il cantiere si è aperto il primo febbraio. Avrebbe dovuto concludersi, stando al bando di gara, in 150 giorni, ma meteo e ritardi hanno fatto chiudere l’opera ad ottobre. Ed ora la piazza è tornata ai vittoriesi.

Alcune soluzioni progettuali – in particolare il muretto che separa l’accesso al parcheggio interrato e il parallelepipedo in cemento che contiene il vano ascensore – non hanno trovato il gradimento di tutti, ma lo spazio dal 2009 ostaggio di un cantiere ora è tornato patrimonio dei cittadini e della comunità mescolina in questi anni penalizzata. Il cuore del quartiere torna dunque pienamente fruibile: ne beneficerà in particolare la parrocchia, che in questi anni ha registrato un calo dei matrimoni celebrati nella chiesa, come pure molti funerali hanno traslocato altrove. Nei giorni scorsi, al centro di piazza Meschio è stato issato anche un albero di Natale, un abete arrivato su iniziativa dell’amministrazione comunale da Canale d’Agordo e abbattuto dal forte vento di fine ottobre, che sarà illuminato con l’inizio del tempo di Avvento.

La cerimonia è stata allietata dal coro “È più bello insieme” diretto da Alberto Bonato e composto dalle famiglie che frequentano la chiesa di Meschio.

Claudia Borsoi