XXXI Maggio Teatrale Zumellese

Il Gruppo Teatrale Zumellese ha il piacere di comunicare il programma della XXXI edizione del Maggio Teatrale Zumellese, rassegna che ogni anno rinnova l’impegno della Compagnia, coadiuvata e supportata dalla Pro Loco Zumellese e dal Comune di Mel, nella promozione e nelle diffusione del teatro nel territorio. E a proposito di territorio, sarà una compagnia bellunese ad aprire la rassegna con l’originale riproposizione teatrale di un classico del cinema fino ad arrivare al nuovo debutto del Gruppo Teatrale Zumellese per un cartellone di cinque imperdibili appuntamenti.

Aprirà la rassegna sabato 26 maggio lo spettacolo “Si può fare!”, nuova produzione fresca di debutto dell’associazione Belluno Ciak che, dopo il successo di lungometraggi come “Abisso” e “Storia del tempo inutile”, si è cimentata per la prima volta con il palcoscenico. La compagnia, creata ad hoc per il nuovo progetto teatrale e guidata in regia da Franco Fontana, porterà sul palco di Mel uno spettacolo liberamente tratto da una delle pietre miliari della storia del cinema, ovvero “Frankenstein Junior” di Mel Brooks, a sua volta ispirato al romanzo “Frankenstein” di Mary Shelley. Il celebre professore universitario Frederick Frankenstein, nipote del famoso dottore Victor von Frankenstein, eredita un castello in Romania dove si troverà a portare avanti gli esperimenti del nonno: riuscirà a donare la vita ad una creatura?

Giunge al quarto anno un appuntamento sempre più gradito, quello con il teatro ragazzi, uno spettacolo cioè rivolto a grandi e piccini: domenica 27 maggio (ore 17:30) la Compagnia di Udine Anà-Thema Teatro ritorna a Mel con “Il Gatto e la Volpe”, dopo i proseliti raccolti qualche anno fa con le “Avventure di Nonna Carmela e i tre Porcellini”. Le avventure di Pinocchio raccontate dai due personaggi più furbi e maldestri del classico di Collodi per uno spettacolo interattivo e divertente per tutta la famiglia.

Per il secondo appuntamento della rassegna, sabato 2 giugno, il palco zumellese avrà l’onore di ospitare la compagnia (S)legati formata da Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi, giovani autori e interpreti dello spettacolo “(S)legati”, primo capitolo di un dittico dedicato alla montagna. Lo spettacolo, prodotto da A.T.I.R. Teatro Ringhiera di Milano e portato in tournée dai due attori professionisti non solo nei teatri, ma anche in molti rifugi di montagna, racconta la storia di un'avventura al di là dei limiti umani, di un sogno ambizioso, della passione per la montagna e di una grande amicizia. Tratto dal libro "La morte sospesa", uno spettacolo toccante e delicato che mostra un legame che deve spezzarsi per potersi rinsaldare ancor più forte.

La terza serata, sabato 9 giugno, vede in scena per la prima volta a Mel una produzione Gad Città di Trento (Trento) con la commedia brillante “Mamme roventi”, dal testo originale dell’autore statunitense David Christner. La vicenda racconta le disavventure di una coppia di coniugi che invita la madre di lui a trasferirsi in casa loro in quanto appena rimasta vedova, quest’ultima non solo accetta, ma a sua volta chiede alla consuocera di fare lo stesso. Si ride, come da copione, ma si affronta anche la delicata tematica del rapporto delle persone anziane con i propri figli e di come la società odierna in continua evoluzione ne vada a complicare le dinamiche.

Sabato 16 e domenica 17 giugno, a chiusura di rassegna il doppio appuntamento con la nuova produzione del Gruppo Teatrale Zumellese che presenterà al pubblico amico un classico del commediografo francese Georges Feydeau, “Sarto per signora”.A seguito dei due anni trascorsi a replicare con successo l’ultimo spettacolo, “Matrimonio…nella buona e nella cattiva sorte”, è nata in seno alla Compagnia di Mel la volontà di cimentarsi con qualcosa mai affrontato prima, un testo del noto autore francese, brillante penna vissuta a cavallo di 1800 e 1900. La scelta è ricaduta sul testo citato che ben si sposava con il repertorio del Gruppo Teatrale Zumellese, incentrato soprattutto sul teatro allegro e leggero. Si vedranno quindi rappresentate le vicissitudini di un dottore costretto a inventarsi sarto per salvare la faccia davanti alla moglie e alla suocera inviperita, ma soprattutto per poter continuare a frequentare vecchie amanti e soddisfare clienti pretenziose, in un turbinio di scambi d’identità, sotterfugi, equivoci e amori segreti.

Gli spettacoli avranno luogo presso la Palestra delle Scuole Medie di Mel alle ore 21.00, ad eccezione dello spettacolo “Il Gatto e la Volpe” programmato per le ore 17:30. Per ulteriori informazioni e per prenotazioni è possibile contattare il Gruppo Teatrale Zumellese al seguente recapito e-mail: teatrozumellese@gmail.com. [Biglietti: € 8,00 intero; € 4,00 ridotto e biglietto unico per “Il Gatto e la Volpe”]