CHIESA: domenica di riflessione sugli sfollati
Il 27 settembre la Giornata Mondiale del Migrante
La Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Migrante (Gmmr) e del Rifugiato dal 1914. È sempre stata un’occasione per dimostrare la preoccupazione per le diverse categorie di persone vulnerabili in movimento, per pregare per loro mentre affrontano molte sfide, e per aumentare la consapevolezza sulle opportunità offerte dalla migrazione.
Ogni anno la Gmmr viene celebrata l’ultima domenica di settembre, quindi quest’anno il 27. Il titolo scelto dal Santo Padre per il suo messaggio annuale è “Come Gesù Cristo, costretti a fuggire” e si concentra sulla pastorale degli sfollati interni. Si tratta di milioni di uomini, donne e bambini dimenticati e costretti a migrare all’interno dei propri Paesi. I principali fattori scatenanti sono i conflitti armati, situazioni di violenza generalizzata, violazione dei diritti umani e disastri naturali improvvisi, ma anche calamità che si sviluppano lentamente. Anche investimenti nello sviluppo, così come grandi infrastrutture o progetti di rinnovamento urbano, possono causare sfollamenti su larga scala.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento