CHIESA: venerabile la sposa e madre Maria Cristina Cella Mocellin
Morì a Bassano del Grappa nel 1995
Lo scorso 30 agosto, Papa Francesco ha ricevuto in udienza il card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi. Durante l’udienza, si legge nel Bollettino della Sala Stampa vaticana, “il Sommo Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i decreti riguardanti le virtù eroiche del servo di Dio Placido Cortese (al secolo: Nicolò), sacerdote professo dell’Ordine dei Frati minori conventuali; nato il 7 marzo 1907 a Cherso (oggi Croazia) e morto a Trieste (Italia) in novembre 1944; le virtù eroiche della serva di Dio Maria Cristina Cella Mocellin, fedele laica e madre di famiglia; nata il 18 agosto 1969 a Cinisello Balsamo e morta a Bassano del Grappa il 22 ottobre 1995; le virtù eroiche della serva di Dio Enrica Beltrame Quattrocchi, fedele laica; nata il 6 aprile 1914 a Roma e ivi morta il 16 giugno 2012.
Maria Cristina Cella è nata il 18 agosto 1969. Dal matrimonio con Carlo Mocellin, con il quale ha vissuto a Carpanè, frazione di San Nazario e oggi parte del Comune di Valbrenta in Provincia di Vicenza, sono nati Francesco, Lucia e Riccardo. Per non mettere in pericolo la terza gravidanza, ha rifiutato il trattamento chemioterapico necessario a combattere il tumore all’inguine che l’aveva colpita. Dopo lunghe sofferenze, il 22 ottobre 1995, si è spenta all’ospedale civile di Bassano del Grappa.
Lo scorso anno la comunità di Valbrenta ha ricordato i 25 anni dalla nascita al cielo di Cristina. Il resoconto di quella giornata è disponibile sul sito de La Difesa del Popolo e puoi leggerlo cliccando qui. (fonte: La Voce dei Berici).
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