Chiesa
stampa

Cos'è la Pasqua per i giovani?

Le risposte dei ragazzi di MdG di Conegliano

Cos'è la Pasqua per i giovani?

Con la domenica delle Palme inizia la Settimana Santa. Condividiamo la riflessione scritta dal parroco di Madonna delle Grazie in Conegliano, don Pierino Bortolini, nel foglietto parrocchiale di domenica 10 aprile.

Per entrare con il piede giusto nella Settimana Santa, mi aiuto con alcuni pensieri dei nostri giovani. Una sera, durante la Quaresima, rivolsi loro questa domanda: «Che senso ha nella tua giovane vita la Pasqua di Gesù Cristo morto e risorto? In particolare quest’anno?». 

«Pasqua è risurrezione, rinascita, tanto attesa negli ultimi mesi e ancor più in queste settimane, in seguito alla guerra. Sento il bisogno di tornare alla vita, come Gesù. Posso aiutare chi ha bisogno, sia esso lo sfollato ucraino o il compagno di classe isolato. Come il Natale, la Pasqua è un momento felice, in cui ho la possibilità di staccare con la scuola per dedicarmi a quelli che amo e, perché no, anche alla mia persona. Voglio, però, donarmi un po’ di più anche a Gesù, non solo con la messa festiva e con la Settimana Santa, ma anche nel privato con maggior attenzione ai più deboli». 

«Pasqua è tempo di festa per celebrare la resurrezione del Signore: la tristezza non è ammessa, ma solo la gioia, la felicità, la simpatia, perché Gesù è risorto. La Pasqua è uno dei giorni più importanti della mia vita, perché con le vacanze scolastiche, posso stare con le persone cui voglio più bene. Quest’anno ho più energia degli anni passati, perciò riparto col botto». 

«Per me significa sapere che nelle mie paure, nelle mie cadute ma, soprattutto, nei miei peccati commessi anche molto stupidamente, c’è sempre il mio Dio che crede in me e mi rialza, anche quando mi sembra di non meritarlo. Quest’anno sarei felice di vedere la fine della pandemia e, ancor più, della guerra. Questa è la Pasqua in cui spero. 

«In questo tempo così travagliato e segnato dalla pandemia e dalla guerra che sparge morte e dolore nel mondo, sento il bisogno di Cristo, luce del mondo e nostra salvezza. Mi pongo, però, una domanda “pesante”: possibile che per aprire gli occhi ed elevarli al cielo si debba arrivare a tanto? Possibile che per sentirci “fratelli” dobbiamo udire lo straziante urlo delle sirene, il colpo sordo delle bombe e vedere bambini morire innocentemente per la crudeltà di un “Erode” redivivo? Sento il bisogno di conversione, specie dei potenti del mondo, ma anche mia: voglio accendere la mia luce dal Cristo risorto!». 

«Oggi, per gran parte dei giovani, la Pasqua è più una vacanza che non la festa per la resurrezione di Gesù Cristo: questo mi mette tristezza, ma cerco il meglio, andando a messa per ritrovare speranza e felicità che, purtroppo, mancano». «Per me la Pasqua significa rinascita e speranza, soprattutto in questo periodo teso, in cui si rischia la guerra. Spero che la Pasqua porti un cambiamento e ribalti i sepolcri. Pasqua significa anche gioia e felicità, e pure emozione che la messa mi dà».

Cos'è la Pasqua per i giovani?
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento