DIOCESI: proposte per l’anno Amoris Laetitia

In questo anno pastorale papa Francesco ci stimola a mettere la famiglia al centro della vita delle nostre comunità. Anche il sussidio pastorale diocesano, ricevuto con l’ultimo numero de L’Azione e scaricabile dal sito diocesano, si è concentrato proprio su alcune proposte da vivere con le famiglie e per le famiglie.

Alcuni uffici diocesani e alcune associazioni hanno messo a fuoco semplici modalità che possono aiutare le parrocchie a tenere alta l’attenzione verso l’Incontro mondiale delle famiglie del prossimo giugno. Eccole:

- I nuovi consigli pastorali parrocchiali (e/o i Cup) potrebbero mettere all’ordine del giorno di uno dei primi incontri l’approfondimento della pastorale per le famiglie nelle parrocchie. L’Ufficio diocesano è disponibile a preparare l’incontro con i parroci che lo desiderassero attraverso una scheda tematica o un qualche altro tipo di aiuto: contattare i responsabili dell’Ufficio.

- Nel sussidio liturgico preparato per la Quaresima c’è, per ogni domenica, una intenzione di preghiera per la famiglia da utilizzare nella celebrazione eucaristica o in altri momenti della comunità.

- Questo settimanale fino a giugno pubblicherà una rubrica che approfondisce alcune tematiche di vita familiare attraverso la scoperta di un’opera d’arte: un materiale che può essere utilizzato in molti modi con diversi gruppi di famiglie o in altre esperienze. Questo lavoro è il frutto di una collaborazione tra Ufficio d’arte sacra e Ufficio di pastorale per la famiglia.

- Nel tempo pasquale sarebbe bello invitare ad una celebrazione eucaristica le coppie che ricordano nell’anno l’anniversario di matrimonio, così da ringraziare il Signore insieme a tutta la comunità.

- Proporre alle famiglie, anche una sola volta, l’esperienza dell’adorazione eucaristica: potrebbe essere fatta la proposta in parrocchia con il sussidio del Monastero invisibile, magari invitando proprio alcune famiglie; oppure è sempre significativa anche la partecipazione all’Adorazione perpetua che si trova nella cappella della