DIOCESI: venerdì 5 la "Lunga notte delle chiese"

Venerdì 5 giugno, quinta edizione de “La lunga notte delle chiese”, una giornata in cui i luoghi di culto si animano di iniziative artistiche e culturali in una chiave di riflessione e spiritualità. Tema: “#Bellezza - Da quale Bellezza mi lascio ferire?”.

Nata nel 2016, in questi quattro anni ha avuto una notevole crescita. Per quest’anno le iscrizioni arrivano a oltre 140 diocesi, la Chiesa Valdese e Metodista e l’Arcidiocesi Ortodossa. A causa dell’emergenza sanitaria in corso, l’evento nella sua forma originaria all’interno delle chiese non potrà svolgersi. È stato deciso di proporre un’edizione speciale in formato digitale con concerti, visite guidate, riflessioni, testimonianze... e tanto altro, con registrazioni o video in diretta da gustare tranquillamente a casa, utilizzando un qualsiasi dispositivo tecnologico: smartphone, tablet o computer. Basta collegarsi al sito internet www.lunganottedellechiese.com per trovare l’elenco dei contributi digitali offerti. Alcuni riguardano il territorio diocesano, come le videoregistrazioni di alcuni brani eseguiti in differenti occasioni nella chiesa della Santissima Trinità (la “Mattarella”) a Cappella Maggiore, con il CoroAnzano, il maestro Gregory Goureshidze e la corale Santa Maria Maddalena di Cappella. Un’altra video registrazione è ambientata nella chiesa di San Giorgio di San Polo di Piave, con il maestro Luca Paccagnella, mentre nella chiesa di san Lorenzo martire a Cavolano letture e canti sul tema della bellezza. Infine lo Scivias Ensemble, diretto da Milli Fullin, propone un affascinante viaggio alla scoperta della devozione mariana attraverso il canto gregoriano, patriarchino/aquileiese e canti di pellegrinaggio di area iberica grazie alla riproposizione dei concerti eseguiti nell’autunno 2019, nelle chiese di San Michele Arcangelo in Salsa a Vittorio Veneto e nella chiesa parrocchiale di Fontanelle, nell’ambito della rassegna “La musica nei secoli” dell’associazione Phileo.