CONEGLIANO: raccolta fondi per gli affreschi del Da Milano

Da qualche giorno in via XX Settembre sui ponteggi installati per i lavori sulla canonica del duomo campeggia un banner che annuncia una nuova iniziativa del Rotary Club Conegliano. L’associazione ha infatti deciso di usare questo momento per promuovere la campagna “Adotta il tuo affresco” che si inserisce nel più ampio recupero architettonico e strutturale del complesso monumentale della Sala dei Battuti, bene storico che da qualche anno vede impegnato in un vigoroso lavoro di service il club coneglianese. Dopo aver restaurato il soffitto ligneo, messo in sicurezza i sistemi antincendio, e in attesa di partire con lo stralcio dei lavori relativi all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla installazione di un ascensore, il club presieduto da Stefania Campodall’orto, sta partendo con l’iniziativa forse più rappresentativa e suggestiva del complesso lavoro di valorizzazione della sala.

I lavori della durata di circa sei mesi saranno coordinati dall’architetto Carlo Canato ed eseguiti dalla ditta Sirecon di Pianiga (VE). L’inizio è previsto per il febbraio 2023.

Molti soci, aziende del territorio ed enti privati potranno aderire all’iniziativa di restauro dei 33 affreschi di Francesco da Milano e della sua scuola, partecipando con un contributo, legando il proprio gesto alla memoria di questo scrigno di bellezza.

«Da quando abbiamo riaperto la sala dopo il primo stralcio dei lavori - dichiara la presidente Campodall’orto - nei giorni di apertura al pubblico della sala stiamo assistendo a un enorme incremento delle visite, dell’interesse turistico e culturale verso il duomo, con picchi di 200 visitatori al giorno. Puntiamo in un paio di anni a circa 50mila visitatori all’anno».

La Sala dei Battuti è aperta al pubblico grazie al contributo di volontari dell’Università della Terza Età, del Rotary Conegliano e del Club Rotaract il sabato e la domenica dalle 10-12 e dalle 15-17.

Per ulteriori info scrivere a: rotarysaladeibattuti@gmail.com.

(comunicato stampa)