MARENO DI PIAVE: 1.320.000 euro per un nuovo asilo nido

Mareno di Piave avrà il suo asilo nido comunale. Si tratta di un servizio prezioso per le famiglie che attualmente devono recarsi fuori paese per portare i loro figlioletti al nido, spendendo anche cifre considerevoli. Il ministero dell’istruzione ha assegnato al Comune un contributo di 1 milione 320mila euro a fondo perduto per realizzare la struttura. Il risultato è frutto della richiesta presentata dal Comune, a seguito di avviso pubblico di fine 2021 del ministero, per il finanziamento di strutture per l’infanzia, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Il contributo è del 100% e coprirà pertanto l’intero costo dell’opera. «Un traguardo straordinario - afferma il sindaco Gianpietro Cattai -. Prevediamo la realizzazione di una struttura per massimo 40 utenti, di circa 550 metri quadri complessivi da localizzare nell’ambito dell’attuale cittadella scolastica di via Cavalieri di Vittorio Veneto, unica soluzione consentita dalle strette maglie del bando».

L’amministrazione comunale ha deciso di partecipare al bando indetto dal ministero a valere sui fondi del Pnrr in virtù di quanto programmato dal governo nell’ambito delle politiche di supporto alle famiglie in tema di asili nido. Con la legge di bilancio per il 2022, infatti, stanziò, per la gestione degli asili nido, 120 milioni di euro complessivi per il 2022, al Comune di Mareno andarono 99.750,62 euro. «Sono risorse strutturali che andranno ad abbattere le rette del servizio - prosegue il primo cittadino -, ma condizionate all’effettiva attivazione di nuovi posti negli asili nido».

Nel corso del consiglio comunale del 10 novembre, l’opera è stata inserita a bilancio e nel piano triennale delle opere pubbliche. Gli uffici procederanno ora alla progettazione, con l’obiettivo di affidare i lavori entro i primi mesi del prossimo anno. La cittadella scolastica, inaugurata nel dicembre del 2017, si arricchisce così di un altro servizio. Un polo dove hanno trovato spazio la scuola primaria e secondaria di primo grado, e la sede dell’istituto comprensivo di Mareno e Vazzola, capace di ospitare più di 700 bambini, dotato di 50 aule, due palestre, una mensa da 240 posti, una pista di atletica lunga 120 metri, una piastra polivalente esterna e parcheggi per oltre 150 posti auto. Con l’asilo nido si aggiunge un ulteriore tassello ad un’opera iniziata nel 2015 che ha visto concentrare in un’unica area le scuole del capoluogo, sulla quale l’amministrazione comunale guidata da Cattai, in più di dieci anni, ha investito oltre 10 milioni di euro, buona parte dei quali ottenuti da contributi regionali, statali o europei.

Elisa Giraud