CANEVA: cena medievale in Castello

Sarà un appuntamento per veri amanti dei gusti e dei sapori di un tempo quello messo in cantiere dalla Pro Castello di Caneva per venerdì 5 luglio quando, a partire dalle ore 20,30, sulla rocca del Castello, si terrà la diciannovesima edizione della cena medievale.

Al calar della sera, entro le mura di quanto ancora rimane del vecchio Castello, verrà allestito un sontuoso banchetto, al lume di candela, con portate sapientemente elaborate da cuochi di professione, tratte dal ricettario originale di Martino da Como, celebre cuoco dei patriarchi di Aquileia. Allora questi cibi e queste pietanze erano consumati, assai di rado, anche presso le corti nobiliari e comunque solo in occasione di avvenimenti particolarmente straordinari.

Almeno per qualche ora, quindi, i fortunati commensali d’oggi potranno dimenticare i consueti piatti di ogni giorno per gustare pietanze e bevande del ‘400, servite in grezze ciotole di ceramica invetriata.

Le sei portate, riscoperte e rielaborate da Giorgio Chiaradia e preparate dallo chef Luciano Santin prevedono, come primo piatto una “frustula di pane bruscolato, insavorita in vario modo” e del “presutto cum anima de figo moro, cocto in lo succaro”. Come seconda portata verrà servito il “biancomangiare”, in scodella di pane. Il terzo servizio contempla del salame, rigorosamente “de ca şàdha”, cocto in chavo de lacte, su talamo di riso. La quarta pietanza, quella che, da sempre, costituisce il fiore all’occhiello di questa cena, prevede il “potaggio del contado (un rustico minestrone), cum lenti, ceci, peselli ed ogni sorta d’erbe”. Il “civéro de salvaticina (o vero il cervo) cum peselli in tegame” sarà il piatto forte della serata. Al termine della cena verranno serviti i celebri “mostaccioli di santo Francesco”, accompagnati dall’idromele.Per accedere al banchetto è opportuno prenotare, telefonando allo 0434-79510, oppure al 3478959539. è previsto un servizio di bus-navetta (gratuito), con partenza dalla piazza di Caneva.