Il Coronavirus ha portato dei cambiamenti profondi anche nella vita del Seminario diocesano e i seminaristi hanno deciso di trascorrere insieme il tempo della “quarantena”. «Per i giovani della Comunità teologica del Seminario e per quelli della Comunità vocazionale di Castello Roganzuolo – spiega don Luigino Zago, rettore del Seminario –, non è stato difficile insieme con i sacerdoti educatori arrivare a decidersi di “isolarsi” in Seminario durante questo tempo di Coronavirus. Si è pensato che la vita di famiglia che il Seminario sempre garantisce poteva, anzi doveva continuare col suo percorso vocazionale e formativo, mettendo in atto tutte le attenzioni igienico-sanitarie dettate dalla situazione contingente». Servizio nell'Azione di domenica 19 aprile.