CASERA NAULENI
m. 1641
Alpi Carniche - Passo Pura
Un percorso facile ma appagante, dove Vaia ha lasciato i suoi segni ma ha miracolosamente preservato la casera Nauleni, che gli Ampezzani mantengono con ogni cura.
Presso il Rifugio Tita Piaz ha anche inizio un Sentiero ad anello “Bosco Flobia“, un percorso didattico di un paio di ore, con pannelli illustrativi e in rilievo che fanno scoprire i diversi temi forestali, dedicato alle famiglie e ideale anche per gli ipovedenti e non vedenti.
Risalendo la valle del Tagliamento dopo l’abitato di Ampezzo Carnico si prende sulla destra una bella strada panoramica che ci conduce al Passo del Pura; passo molto interessante e tutto da scoprire, nel quale possiamo, all’altezza di una cappella votiva raggiungere l’agriturismo e l’adiacente Malga del Pura, aperta in estate per l’alpeggio. Proseguendo sulla destra troviamo il Rifugio Tita Piaz e la baita Torino che è un Centro Studi di Botanica Alpina dell’università di Trieste.
Sul retro del rifugio Tita Piaz parte una larga pista forestale che nel tratto iniziale attraversa una parte di bosco fortemente segnato da Vaia. Poco distante dal rifugio si incontra la ricostruzione di una calcinaia tradizionale. La pista continua ampia fino alla radura di Casera Nauleni, un edificio tradizionale di recente ristrutturazione, utilizzabile come bivacco. Da qui si può ammirare il lago artificiale del Lumiei.
Dalla casera, il percorso continua con il sentiero CAI 238 e scende attraversando un bosco di faggio, con una traccia più stretta della precedente, che giunge fino ad una pista forestale. Da qui si prosegue tenendo lo sguardo verso il rifugio Tita Piaz che si trova poco distante.
Si consiglia di percorrere l’anello in senso orario, tenendo la sinistra alla partenza.
Dislivello: m. 200
Tempo di percorrenza: ore 1.40-2 per l’anello
Difficoltà: T
Cartografia: carta Tabacco 1:25.000 n. 02
Luogo per la fotografia: Casera Nauleni
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