PIEVE: grande successo per il "Concerto dei concerti"

E’ come se tutti i partecipanti avessero avuto la precisa consapevolezza di aver assistito a un evento straordinario, godendo di un privilegio unico: il Concerto dei Concerti eseguito nel pomeriggio di domenica 22 ottobre nel Duomo di Santa Maria Assunta di Pieve di Soligo è stato l’appuntamento conclusivo della rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza” nella giornata delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della morte dell’Arcivescovo Costantino Stella, e ha radunato nel maestoso tempio della città del Quartier del Piave una folla ben superiore alle cinquecento persone, in prima fila i cardinali Giuseppe Petrocchi e Beniamino Stella e il Vescovo Corrado Pizziolo.             

Un sicuro successo per gli organizzatori, a partire dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi, che insieme all’Associazione musicale Toti Dal Monte e alla Piccola Orchestra Veneta è stato motore e punto di riferimento dell’intera manifestazione. Concerto dei Concerti, dunque, perché evento finale, ulteriore rispetto ai dodici in calendario, offerto dai promotori al pubblico fedele ed entusiasta della rassegna proprio in ragione dell’eccezionale risposta data all’inedita proposta IBT inserita nel programma di Città Veneta della Cultura 2023. E Concerto dei Concerti perché ha rappresentato, nel nome e nella realtà, lo splendido coronamento a un’estate musicale che in Alta Marca, nel territorio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha fatto parlare di sé per l’altissima qualità delle esecuzioni concertistiche e per la straordinaria affluenza, alla fine ben vicina alle 3500 persone in totale. I saluti iniziali dell’evento, presentato dalla brava Elisa Nadai, hanno visto i richiami spirituali e religiosi dell’arciprete monsignor Luigino Zago - che ha salutato con affetto la presenza del suo predecessore monsignor Giuseppe Nadal - per una musica elevata ospitata nella casa di Dio, la sottolineatura sul valore dell’armonia come “leit motiv” della felice occasione culturale da parte del presidente IBT, don Andrea Dal Cin, e i complimenti per il contributo di bellezza al calendario di Città veneta della Cultura 2023 da parte del sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan.

Tutto incentrato sul grande compositore Antonio Vivaldi l’appuntamento pievigino, a partire dal Concerto in re minore per due oboi archi e continuo RV 535 (largo/allegro/largo/allegro molto), applauditi solisti Francesco  Di Giacinto e Valentina Dal Bello. Si è proseguito con il Concerto in re maggiore per la solennità della S. Lingua di  Sant’Antonio da Padova RV 212  (allegro/grave/allegro), mirabile solista il maestro Giacobbe  Stevanato, maestro concertatore il direttore della Piccola Orchestra Veneta e violinista Giancarlo Nadai. Infine, l’ensemble della Piccola Orchestra Veneta al gran completo e il Coro Academia Ars Canendi si sono esibiti  nel Concerto “Gloria in excelsis Deo” RV 589, magnifici soprano Loredana Zanchetta e contralto Manuela Meneghello, diretti con splendida arte dal maestro Dino Doni. Nel silenzio assoluto del Duomo, davanti a un pubblico sensibile, maturo ed educato alla bellezza della musica, tutto si è svolto con ritmo e leggerezza, intensità e delicatezza, vivacità, forza e verità sulle note e le voci di un messaggio autenticamente cristiano, come una preghiera corale, fino all’ovazione finale, alla “standing ovation” conclusiva di tutti i presenti, preludio a un “bis” che ha esaltato vitalità e suggestione di un “Gloria” che rimarrà sicuramente negli annali.

Lo ha confermato nel suo saluto riconoscente il direttore scientifico IBT, Marco Zabotti, che ha fatto appello alla salvezza della musica, alla necessità di sinergie e cooperazione per la cultura e alla promozione della storia quale fattore decisivo di identità,  radici e coesione di comunità, come avvenuto con la grata memoria dell’arcivescovo Costantino Stella.

La  scommessa della rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza” è stata così vinta grazie alla determinazione, alla passione e all’entusiasmo di tutti gli organizzatori, sostenitori e protagonisti strumentali e vocali dei  concerti, che hanno messo in campo una proposta mai realizzata finora, nella quale ha risaltato il felicissimo incontro tra i magnifici luoghi dell’arte e della fede e l’incanto della musica nelle chiese delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova, nel Duomo di Valdobbiadene con gli Amici della Musica guidati dalla presidente Maria Elena Bortolomiol.

La manifestazione si è resa possibile grazie al generoso sostegno di  Banca Prealpi San Biagio, sponsor principale, e di  Latteria Soligo, Consorzio Tutela Prosecco Superiore DOCG, Home Cucine e Sogno Veneto, con l’importante contributo  della Città di Pieve di Soligo e l’apporto dei comuni di San Pietro di Feletto e Vidor e di associazioni Pro Loco e sodalizi locali.

Da evidenziare il forte spirito di collaborazione con le parrocchie - le offerte liberamente raccolte ai concerti sono state donate per le spese di manutenzione delle chiese ospitanti -, le amministrazioni comunali del territori e la stessa rete culturale Vite Illustri Pieve di Soligo - VIP, proprio in questo 2023 che ricorda i 130 anni dalla nascita della grande cantante lirica Toti Dal Monte. Ogni concerto è stato  introdotto dalle illustrazioni sulla chiesa ospitante da parte degli esperti d’arte IBT, collegate ai testi della collana video “Luoghi del Sacro in terra UNESCO”, molto apprezzata, a cura dell’Istituto Beato Toniolo, della Diocesi vittoriese e della testata giornalistica Qdpnews.it, media partner della manifestazione.