Prealpi Flash - Anello della Val del Rujo a Cison

Dove andiamo a camminare in montagna questo week-end? Quante volte se lo chiedono gli appassionati di escursionismo, magari dopo una lunga settimana di impegni.

Siamo pigri al punto che non vogliamo salire sullo scaffale a rispolverare quel libro sui sentieri che giace da anni impolverato. Viviamo in un’epoca in cui tutto è veloce, la fretta ha preso il sopravvento, nei telefonini domina un linguaggio striminzito che ha messo a dura prova la stessa Accademia della Crusca. Abbiamo perso la voglia di leggere, lo dicono le statistiche. Nei social non vengono presi in considerazione messaggi che superino un centinaio di caratteri, i video più popolari durano meno di tre minuti, Twitter ha fatto la sua fortuna con gli short messages. Ma è così anche per la montagna? Pare proprio di sì.

Recenti analisi hanno dimostrato che pubblicare un itinerario in un blog nella maniera editoriale classica, quindi con elevato dettaglio descrittivo, ha un successo assai minore di un racconto di sintesi.

Ecco quindi la proposta su L’Azione di una nuova formula per proporre gli itinerari sulle Prealpi: una piccola rubrica con proposte di escursioni fornendo solo una breve descrizione del percorso, poche foto ed una mappa rielaborata sulla base dello scenario 3D Dolomiti.

“Prealpi flash” – questo il nome della nuova rubrica scelto dal superesperto delle Prealpi Giovanni Carraro – può far conoscere ancora di più le montagne: «È un nuovo modo di raccontare un percorso, senza andare nel dettaglio ma proponendo soltanto i punti salienti. L’escursionista sarà poi libero di analizzare i dettagli semmai usufruendo di mappe guida specifiche, oltre che di consultare la parte web del sito www.lazione.it dove sono disponibili tutte le foto ed è possibile scaricare la traccia Gps dell’itinerario raccontato»

Anello della Val del Rujo a Cison

Distanza: km 7,44

Aumento di quota D+: m 460

Tempo di percorrenza: 3 h

Grado di difficoltà: basso

Siamo un uno degli angoli più affascinanti di tutto il comprensorio prealpino trevigiano, a Cison di Valmarino. Tra le innumerevoli soluzioni escursionistiche di questa favolosa area, una delle più gettonate è sicuramente il giro delle creste, che però non è adatto a tutti perché difficile ed a tratti pericoloso. Vi è una seconda possibilità per chi volesse compiere il giro completo della valle, rimanendo ad una quota inferiore con un impegno decisamente più basso. Si parte dalla chiesa di San Silvestro a nord del paese e si imbocca una strada di campagna verso ovest che più avanti diventa sentiero. Si raggiunge la storica Casera Ola, oggi ridotta ad un rudere, quindi si prosegue per piacevoli saliscendi in un contesto panoramico notevole fino ad arrivare ai resti dell’antico sacello di San Daniele. Si devia poco prima di raggiungere San Gaetano e si prosegue fino ad arrivare a sud della cascata del Pissol. Dal successivo piazzale Peròz, si prende il sentiero della Scaletta e lo si lascia deviando per il Bosco delle Penne Mozze. Da qui si segue la Via dell’Acqua che in breve ci porterà nuovamente a San Silvestro.

In allegato a questo articolo trovate la traccia GPS.

La mappa è stata elaborata dallo scenario: 3Dolomiti - © Consorzio Dolomiti