CARVE: chiusa la scuola elementare
Due soli iscritti alla classe prima
A settembre non riapriranno le porte della scuola elementare di Carve. L’esiguo numero dei bambini iscritti alla classe prima per il terzo anno consecutivo, due soli!, e la diminuzione da dieci a otto degli iscritti all’unica classe presente nella scuola, la quarta, hanno comportato la chiusura del plesso. Lo stato di sofferenza della scuola è iniziato una quindicina di anni fa. In tutti questi anni popolazione, personale e amministrazione hanno fatto il possibile e anche l’impossibile per assicurare la continuità del servizio educativo e formativo. In particolare è stata molto apprezzata la formula delle lezioni su cinque mattine (da lunedì a venerdì) e due pomeriggi. Ma ora i dati impietosi della denatalità non lasciano più scampo. Basti pensare che nell’ex Comune di Mel si è passati dalle quattro prime degli anni passati (Carve, Villa di Villa e due sezioni a Mel) a solo due: una a tempo pieno con una quindicina di bambini a Mel e una a tempo normale in deroga con soli dieci a Villa.
A Carve rimane aperta la scuola dell’infanzia con tre sezioni. Nel territorio di Borgo Valbelluna in totale sono quattro le scuole dell’infanzia in funzione: oltre a Carve, quelle di Trichiana e Sant’Antonio e la paritaria di Lentiai.
Che fine farà l’edificio della ormai ex scuola di Carve? «Non abbiamo ancora deciso - risponde il sindaco Stefano Cesa - ma l’intenzione è di utilizzarla per attività affini al motivo della sua realizzazione. Quindi doposcuola, iniziative integrative, percorso di supporto alla genitoralità. Infatti riscontriamo situazioni di povertà educativa che richiedono azioni mirate».
Le porte chiuse e le saracinesche della finestre abbassate mettono tristezza nella gente di Carve. Ma anche interrogano tutti sugli effetti devastanti dell’inverno demografico. FC
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento