VITTORIO: una stanza per le donne

127 in Italia, 15 nel Triveneto, 2 in provincia di Treviso. Sono le "stanze tutte per sè" nelle caserme dei carabinieri destinata alle donne e ai bambini vittime di violenza. A Vittorio Veneto, voluta e realizzata dal Soroptimist International, è stata inaugurata ieri mattina, alla presenza del prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà, del Comandante provinciale dei carabinieri di Treviso, Colonnello Gaetano Vitucci, del sindaco di Vittorio Veneto Antonio Miatto, di sindaci e rappresentanti dei comuni della zona, e di autorità militari cittadine e della provincia, oltre che della vice presidente nazionale del Soroptimist International d’Italia Elisabetta Lenzini, e della presidente del Soroptimist International Club Conegliano-Vittorio Veneto Federica Della Libera.
La stanza integra il grande ed apprezzato servizio già svolto da qualche anno dal Centro Anti Violenza.

“Una rete tra istituzioni e servizi sociali  deve assicurare alle donne che denunciano violenze, soprattutto anche in presenza di bambini, di poter intraprendere un percorso sicuro - ha detto il prefetto Laganà - in un ambiente protetto e famigliare".

Il Soroptimist ha donato ai carabinieri anche un kit di registrazione audio-video sofisticato per le denunce, che permette anche di trascrivere immediatamente la denuncia o la testimonianza.