La chiesetta di San Daniele venne costruita nel 1240 circa e consacrata nel secolo successivo, nel 1319. Fu oggetto di una notevole devozione da parte degli abitanti di Cellis e delle popolazioni vicine, che richiedevano protezione per gli armenti dalle bestie selvatiche.

La chiesetta di San Daniele in Monte venne distrutta da un fulmine il 14 luglio del 1806, lasciando i ruderi che oggi vediamo. Una targa del 1971, poco sotto la cima, ricorda l'antica costruzione.

Itinerario: da Barcis, prendere la strada che conduce a Roppe. Il sentiero CAI n. 974a ha inizio presso una curva verso destra dove si nota un capitello e la classica tabella. Si attraversa un ruscello e da qui il percorso è ben evidente e sale su una mulattiera. Si attraversa un colatoio artificiale quasi sempre secco fino ai ruderi di casa Picchel. Da qui in poi si segue il sentiero vero e proprio fino forcella Vallata dove si devia a destra e comincia l’ultimo tratto che in pochi minuti porta alla cima e ai ruderi dell’antica chiesetta

Dislivello: m 550

Tempo di percorrenza: ore 2,30 – 3,00

Difficoltà: E

Cartografia: Tabacco n. 012