La casa soggiorno “Divina Provvidenza” di Santa Lucia di Piave si è certificata con il marchio Qualità&Benessere®, uno strumento di valutazione reciproca e partecipata della qualità e del benessere degli anziani nelle strutture residenziali basato su un approccio innovativo e condiviso che pone al centro il punto di vista dell’ospite, la comunità e il confronto. Nasce nel 2005 come modello di autovalutazione e valutazione reciproca del benessere e della qualità della vita delle persone anziane che vivono in struttura residenziale a carattere socio sanitario, con un obiettivo ben preciso: riuscire a misurare i risultati dei processi socio-sanitari-assistenziali secondo una lettura che prevede di ”misurare ciò che è importante e non dare importanza a ciò che è misurabiIe” e che garantisca di ”esplorare ed osservare il contesto di vita” ed “ascoltare tutti i soggetti coinvolti” nella quotidianità della vita in struttura.
”L’anziano al centro”, ”il personale come elemento chiave di successo della qualità”, ”il confronto fra strutture”, ”il continuo della singola organizzazione e del sistema delle strutture partecipanti”, sono stati altri elementi base per lo sviluppo del marchio Qualità&Benessere®. Esso si propone di valutare il Iivello di qualità realizzato per 12 fattori individuati come importanti per il benessere degli anziani: rispetto, autorealizzazione, operosità, affettività, interiorità, comfort, umanizzazione, socialità, salute, libertà, gusto, vivibilità. Ogni fattore, analizzato e scomposto in aspetti specifici, può essere a loro volta valutato tramite indicatori misurabili. ll risultato è un sistema con 105 indicatori, in parte Iegati alla verifica di documenti, in parte alI’osservazione diretta dei valutatori, in parte Iegati alla raccolta delle opinioni degli anziani residenti e degli operatori attraverso interviste di gruppo.
La casa “Divina Provvidenza” ha lavorato con grande impegno per conseguire il marchio Qualità&Benessere® con un costante lavoro di equipe. A fine ottobre 2024 un gruppo di dipendenti, coinvolto nel lavoro dei mesi precedenti, ha partecipato ai convegno annuale Ben-Fare che ha visto 300 partecipanti, 38 fra docenti, relatori ed esperti del settore, ricevendo formalmente il certificato del marchio.