Sono state 7605 le cassette di mele distribuite e oltre 105 mila gli euro raccolti in 222 piazze di 82 comuni della provincia di Treviso. Sono dati «record» di grandissima soddisfazione quelli dell’edizione 2024 della manifestazione «Frutto di un sostegno sociale», svoltasi domenica 10 novembre.
I numeri eccezionali dell’evento 2024 sono stati resi noti nel corso della serata di incontro, rendiconto e riconoscenza svoltasi con oltre trecento partecipanti lunedì 9 dicembre nella sede della Pro Loco di Santandrà di Povegliano.
L’iniziativa di solidarietà, nata nel 2001, è da sempre organizzata dal Consorzio Pro Loco Quartier del Piave in collaborazione con numerose associazioni e realtà del territorio, con l’obiettivo di sostenere la Fondazione «Il Nostro Domani Onlus», che accoglie giovani e adulti con disabilità in comunità alloggio, gruppi appartamento e co-housing del territorio della Marca.
Tantissime dunque le persone che hanno voluto partecipare all’evento benefico, scegliendo le mele biologiche «Osiris» a fronte di un contributo, a conferma della sensibilità del territorio per le situazioni di difficoltà e bisogno. Un migliaio i volontari che con la loro generosità sono stati nelle piazze a distribuire le mele, e hanno reso così possibile nel concreto l’iniziativa e il grande risultato: nella serata speciale di lunedì a Povegliano è stata manifestata la gratitudine a tutti loro.
All’evento sono intervenuti il presidente della Fondazione Il Nostro Domani, Giacomo Dalla Toffola, il consigliere regionale Unpli Giuseppe Aliprandi, il presidente del Coordinamento provinciale Associazioni disabili Ivano Pillon, la referente dell’iniziativa Maria Elena Filippi, e Udino Buso, nel Cda della Fondazione Il Nostro Domani.
Un applauso di speciale riconoscenza è stato tributato a Roberto Franceschet, presidente del Consorzio Pro Loco Quartier del Piave, storico ideatore e coordinatore dell’iniziativa, per la quale a ottobre scorso è stato insignito del Premio Toniolo 2024, nella sezione «Azione & Testimoni».
Alla serata, moderata da Nicola Sergio Stefani, erano presenti numerosi rappresentanti istituzionali della Regione, dei Comuni coinvolti e delle associazioni locali impegnate per l’iniziativa. «Siamo davvero una grande famiglia – è stato ribadito nel corso dell’incontro – e con il lavoro fedele e appassionato di tanti volontari esprimiamo al meglio il valore della solidarietà concreta verso le persone più fragili, che contraddistingue da sempre le genti di Marca».