CARITAS: prende forma il progetto Terramica 2
Sarà presentato giovedì 27 giugno, alle 19, alla biblioteca di Mansuè
Redazione Online
21/06/2024

Sta prendendo forma a Mansuè il “Progetto Terramica 2”, che raccoglie l’eredità dell’omonima cooperativa e ha come scopo la valorizzazione del lascito testamentario della maestra Maria Bertacchini, con attività a favore di persone vulnerabili.

“Terramica 2”, come già la cooperativa sorta nel 2018, sarà un progetto guidato dalla Caritas diocesana, centrato su due aspetti fondamentali: l’accoglienza di persone in situazione di fragilità e l’attuazione di percorsi di agricoltura sociale, mettendo a frutto le serre già allestite nella proprietà di Via Portobuffolè 61.

Negli anni il marchio Terramica è diventato nel territorio sinonimo di inclusione, di cura delle fragilità, di lavoro di qualità attraverso cui è avvenuto il riscatto sociale di molte persone. Si è quindi creata nel territorio una certa aspettativa e dei profondi legami, testimoniati anche dai diversi volontari che erano impegnati a vario titolo, sia nella gestione della casa, sia nella raccolta e nel servizio del punto vendita. Ora che la cooperativa ha terminato l’attività, il rischio è quello che si crei un clima di sfiducia e di delusione, che può essere ulteriormente alimentato dall’incertezza rispetto al futuro di Terramica.

Per questo Caritas diocesana ritiene importante presentare a tutta la comunità, e a quella di Mansuè in particolare, il “Progetto Terramica 2” in un incontro aperto a tutta la cittadinanza. Ciò avverrà giovedì 27 giugno, alle 19, presso la sala della biblioteca comunale di Mansuè, in Via Don Mario Furlan 1. Saranno presenti, oltre ai responsabili della Caritas diocesana, anche alcuni membri della Fondazione Moro di Oderzo, i quali illustreranno la progettualità residenziale che verrà messa in atto negli immobili di Terramica.

Quello del 27 giugno sarà quindi il primo passo ufficiale e concreto per immaginare e realizzare il “Progetto Terramica 2”, in attesa che nei prossimi mesi si possa completare il quadro organizzativo, fondamentale per dare avvio alla nuova progettualità.