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ATS: nel 2023 investiti 91 euro per abitante

Approvato il bilancio della società di servizi

ATS: nel 2023 investiti 91 euro per abitante

È stato approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2023 di Alto Trevigiano Servizi. Il via libera dai sindaci dei 51 Comuni soci è arrivato l'8 maggio, in occasione dell’assemblea tenutasi presso la sede di Montebelluna.
Il documento economico, all’insegna della continuità, descrive una realtà pienamente in salute ed in continua crescita, a riprova dell’ottimo lavoro svolto sul campo dall’azienda e dall’impegno costante profuso. Inoltre, è stato presentato il Bilancio di sostenibilità, il documento che raccoglie e racconta i risultati raggiunti nel 2023 nel percorso intrapreso verso la costruzione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile ed inclusivo.

"Il bilancio 2023 conferma il percorso di crescita intrapreso dalla Società negli ultimi anni – ha commentato il Direttore Florian -. In continuità con gli esercizi precedenti, ATS registra performance economiche positive, espressione della capacità dell'azienda di operare secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità. Ricerca della modernizzazione e miglioramento del servizio offerto sono alla base del piano di investimenti di ATS, che ha visto una spesa di oltre 113 milioni di euro nell’ultimo triennio per aumentare l’efficienza idrica delle reti e garantire la continuità nella fornitura ai cittadini oltre che nelle infrastrutture necessarie per assicurare il funzionamento dell’intero ciclo idrico. Questo aumento si ripercuote positivamente sul livello di investimento pro-capite, che nel 2023 ammonta a 91 euro per abitante del territorio servito, ben al di sopra della media nazionale e del Nord-Est dell’Italia (pari rispettivamente a 62 e 59 euro per abitante). Alcuni numeri del 2023, quasi 44 milioni è quanto investito da ATS: 56% per il miglioramento, efficientamento e potenziamento delle reti acquedottistiche e per la ricerca delle perdite occulte, 7% per il potenziamento degli impianti di depurazione e 30% al completamento e miglioramento della fognatura. Infine, un altro 7%
impiegati per servizi generali, come l'acquisto di attrezzature e l'aggiornamento dell'autoparco aziendale.

Il PNRR si è dimostrato una grande opportunità per ATS per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico, e la necessità di ammodernamento ed efficientamento delle infrastrutture. Infatti, grazie al PNRR, in linea con i propri obiettivi, ATS ha ricevuto 10 milioni di euro di finanziamento per il progetto di ampliamento dell'impianto di Depurazione di Salvatronda a 120.000 Abitanti Equivalenti e la piattaforma di trattamento. Il lavoro non si ferma qui, con altri 14 milioni di euro sono stati finanziati sei progetti di fognatura e depurazione sostenibili di ATS per i quali è stato riconosciuto il parere favorevole di ammissibilità da parte del Ministero.

L’Assemblea dei Sindaci ha apprezzato anche l’impegno profuso da ATS per migliorare l'efficientamento energetico: le strategie scelte e gli interventi per la modernizzazione degli impianti elettrici presso diversi siti aziendali hanno ulteriormente garantito che nel 2023 siano stati ridotti i consumi di energia elettrica e aumentato l'utilizzo di energia rinnovabile. Per i prossimi anni è già stata pianificata una programmazione per la messa in funzione di un sistema di pannelli fotovoltaici in altri sette sedi che permetteranno un risparmio di 536t di Co2 all’anno.

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