CORONAVIRUS: In Veneto, scuole chiuse tutta la settimana
L’ordinanza, che reca la doppia firma di Zaia e del ministro Speranza, sospende tutte le forme di aggregazione su suolo pubblico e privato fino al prossimo 1° marzo
Il presidente del Veneto Luca Zaia, in seguito al vertice di oggi, in teleconferenza, con il commissario Borrelli, il ministro della Salute Speranza e il premier Conte, ha annunciato la firma di una nuova ordinanza che rende ancora più forti le misure di prevenzione rispetto al possibile contagio da Coronavirus. In Veneto, ad ora, le persone contagiate sono 25, mentre in tutta Italia hanno superato le 130, una novantina delle quali solo in Lombardia.
L’ordinanza, che reca la doppia firma di Zaia e del ministro Speranza, sospende tutte le forme di aggregazione – Carnevale compreso – su suolo pubblico e privato fino al prossimo 1° marzo. Chiuse anche tutte le scuole di ogni ordine e grado per tutta la settimana, così come musei, fiere e ogni motivo di incontro pubblico.
Tra i nuovi contagiati due anziani che vivono nel centro di Venezia: «Ci preoccupano in modo particolarmente grave perché non hanno avuto contatti con persone di rientro dalla Cina», ha detto Zaia. Per quanto concerne gli otto cittadini cinesi di Vo’, tra i quali si ipotizzava potesse trovarsi il “paziente zero”: «I test effettuati su di loro - ha ribadito il Presidente - sono tutti negativi».
Zaia ha affermato di essersi confrontato anche con i colleghi Bonaccini, Fontana e Cirio ed ha invitato i cittadini a rispettare le consuete norme igieniche, come il frequente lavaggio delle mani ed evitare contatti personali troppo stretti.
“Se necessario – ha aggiunto Zaia – l’ordinanza sarà reiterata dopo il 1° marzo». Tuttavia, «guardiamo al futuro con positività. È un provvedimento duro, ma non ci possiamo permettere nulla».
Sarà bloccato anche il Carnevale di Venezia, così come altre manifestazioni di Carnevale previste per lunedì e martedì.
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