Cai, corsi ma non solo

Giovedì 10 gennaio è stato presentato il quarto corso di arrampicata su cascate di ghiaccio che riscuote sempre un notevole interesse, tanto che domenica 13 in Val Bona c’erano circa trenta persone alla giornata dimostrativa denominata “Livioland”. Mentre la scuola intersezionale di sci alpinismo “Monte Messer” tra i mesi di gennaio e marzo 2019 organizza un interessante corso di sci alpinismo base A1 assieme alla novità dello snowboard alpinismo.

Ma in assoluta controtendenza, anche in considerazione dello scarso innevamento delle piste, è la straordinaria partecipazione ai corsi di sci di discesa a Cortina organizzati dal gruppo sci del Club alpino italiano di Vittorio Veneto nei tre fine settimana di gennaio e il primo di febbraio 2019. La proposta variegata, sostenuta dall’alta specializzazione, dai costi contenuti, dalla professionalità dei maestri delle scuole di sci cortinesi, dall’ottimo lavoro divulgativo dei volontari del Cai e dalla collaborazione con la scuola Monte Messer, ha riscontrato un successo d’altri tempi, portando sulle piste di sci ai piedi delle Tofane oltre cento corsisti. Sono infatti 50 gli allievi che il sabato frequentano il corso di perfezionamento della tecnica di discesa tra istruttori della scuola sci alpinismo Monte Messer e soci appassionati di questa affascinante disciplina.

Mentre la domenica sono ben 56 i corsisti di varie età e livelli, ma soprattutto sono numerosi i giovanissimi sciatori. Visto il successo di inizio stagione, il gruppo sci Cai di Vittorio Veneto sta già pensando di proporre una continuazione dei corsi anche nelle tre domeniche successive del mese di febbraio 2019 in Val Zoldana. Una bella soddisfazione per tutta la sezione del Club alpino italiano di Vittorio Veneto, che comunque è in piena attività anche con il gruppo escursionistico, il gruppo di alpinismo giovanile, il gruppo roccia e sci alpinismo, e quello speleologico, e a breve darà il via anche alla stagione delle serate culturali 2019.

LE BELLE IMMAGINI DI MUSASHI

Ricominciano mercoledì 6 febbraio le serate culturali del Cai vittoriese. E si comincia con la straordinaria fotografia di Federico D’Ambros, in arte Musashi: immagini meravigliose, alcune realizzate sulle montagne a noi vicine. Nato ai piedi delle Prealpi, Federico si avvicina alla fotografia diversi anni fa, fino a farne una professione. Grazie alla macchina fotografica scopre la passione per la montagna, che diventa uno dei suoi soggetti ideali.

Alle zone più commerciali del paesaggio montano, Musashi preferisce le montagne solitarie e meno frequentate, dalle Alpi Feltrine alla Schiara, dalle Cime dell’Alpago alle Dolomiti Zoldane, cercando di immortalare i momenti migliori, albe, tramonti, paesaggi notturni e fotografia in bianco e nero. In questa proiezione verranno presentate le migliori immagini raccolte in questi ultimi anni.

Ecco il calendario delle serate culturali 2019: mercoledì 6 febbraio, “L’impero della luce - La fotografia di montagna” di Musashi; mercoledì 13, “Spirito libero” di Franco Perlotto; mercoledì 20, “Mediter Run” di Stefano Barabino; mercoledì 27, “Dalla jurta alla tenda: riepilogo per emozioni di una avventura scialpinistica” di Sergio Rosolen.

Le serate si svolgono alle 20.45 in biblioteca civica a Ceneda, con ingresso libero.