Il giornale del 9 ottobre. Edizione digitale
Al voto consapevoli.
Una riforma costituzionale importante quanto complessa, che richiede un impegno specifico dei cittadini per comprendere i cambiamenti che introduce e gli effetti che possono derivarne. In vista del referendum del 4 dicembre, quindi, i cittadini italiani sono chiamati ad approfondire la conoscenza sulle modifiche alla Costituzione introdotte con la legge approvata ad aprile per arrivare, in modo informato e consapevole, alla decisione se votare “sì” o “no”. Un’occasione per farsi un’idea sugli argomenti in discussione è stata proposta la scorsa settimana dal nostro settimanale a Pieve di Soligo, ospitati dalla parrocchia nella sala dell’oratorio Careni. Davanti ad pubblico davvero numeroso e attento hanno esposto il loro punto di vista sulla riforma costituzionale due esponenti politici originari del territorio diocesano. Gianclaudio Bressa, del Partito democratico, sottosegretario agli Affari regionali e alle Autonomie, ha espresso le ragioni per votare “sì” al referendum. Federico D’Incà, del Movimento 5 Stelle, già capogruppo alla U Camera dei deputati ha spiegato le ragioni del “no”. Ne è scaturito un ping-pong ricco di contenuti e a tratti anche acceso, “specchio” nel piccolo del confronto aspro e impegnativo che è in
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