Tumori alla prostata: l'ospedale di Conegliano potenzia la risonanza magnetica per migliorare la diagnostica
Il tumore della prostata rappresenta, per la sua complessità, una patologia che necessita di un coinvolgimento multidisciplinare con tecnologia di elevato livello per poter essere diagnosticata correttamente e per poter essere seguita nel tempo dopo il trattamento.
Il tumore della prostata rappresenta, per la sua complessità, una patologia che necessita di un coinvolgimento multidisciplinare con tecnologia di elevato livello per poter essere diagnosticata correttamente e per poter essere seguita nel tempo dopo il trattamento.
La Radiologia di Conegliano, che partecipa in modo attivo alla Prostate Unit, al fine di poter migliorare ulteriormente la fase diagnostica e di controllo dei pazienti affetti da tumore della prostata, ha recentemente aggiornato la Risonanza Magnetica con un nuovo software ed una nuova bobina.
“I nuovi acquisti - sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi - ci consentiranno di migliorare sia le performance della Risonanza Magnetica convenzionale sia la pianificazione del percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti con tumore alla prostata”.
La metodica indicata per lo studio della prostata è rappresentata dall’associazione di differenti tecniche rappresentate da:
-uno studio morfologico per la valutazione dell’anatomia della ghiandola e della lesione;
- uno studio di spettroscopia ad idrogeno per la valutazione metabolica della ghiandola e della lesione;
- uno studio di diffusione per la valutazione del grado di proliferazione e di danno cellulare della lesione;
-uno o studio di perfusione acquisito durante somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico per la valutazione della vascolarizzazione della lesione.
L’elaborazione e la correlazione di tutti dati ottenuti permettono di individuare le zone della ghiandola in cui si sospetta la lesione.
Il prof. Francesco De Cobelli, professore di Radiologia presso il prestigioso Istituto San Raffaele di Milano sarà presso l’Ospedale di Conegliano mercoledì 15 febbraio e giovedì 16 febbraio 2017, per tenere una lezione magistrale sull’utilizzo della Risonanza Magnetica nella diagnosi e nel controllo del tumore alla prostata. Successivamente affiancherà i radiologi del distretto di Pieve di Soligo dell’Ulss 2 durante l’esecuzione dell’esame e la refertazione di alcuni casi complessi.
“Questo evento formativo - spiega Benazzi - consentirà di arricchire il gruppo della “Prostate Unit” di ulteriori preziose competenze diagnostiche d’avanguardia in tema di tumore prostatico”.
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