Volontariato e istituto alberghiero in campo per dare un’opportunità ai disoccupati
Lunedì 16 marzo si apre a Vittorio Veneto il corso di formazione teorico-pratico “L’arte culinaria”: 120 ore di lezione per 20 persone inoccupate.
Dall’arte culinaria nuovi stimoli per inserirsi nel mercato del lavoro: è l’opportunità offerta a 20 persone inoccupate o che vivono un momento di fragilità. Prende avvio lunedì 16 marzo, a Vittorio Veneto presso il centro Le Filande di San Giacomo di Veglia, il nuovo percorso formativo teorico-pratico offerto da Lions Club di Vittorio Veneto, in sinergia con Coordinamento Volontariato Sinistra Piave, istituto alberghiero “Beltrame” di Vittorio Veneto, Cooperativa sociale Fenderl onlus, Ulss 7, Conferenza dei sindaci dell’Ulss 7 e Centro per l’impiego. In rete, varie realtà del territorio vittoriese, offrono dunque a 20 persone un percorso formativo “L’arte culinaria” di 120 ore condotto dai docenti dell’alberghieroche si concluderà il 15 maggio.
Un corso intensivo che darà ai partecipanti, al termine delle lezioni e superato un esame finale, sia orale che pratico di cucina creativa, un attestato poi spendibile sul mercato del lavoro. Un progetto, frutto del proficuo dialogo avviato tra le varie realtà promotrici, che ha l’obiettivo di dare risposte efficaci per affrontare le criticità attuali, soprattutto sul versante della disoccupazione e dell’inerzia giovanile, nella convinzione che una comunità, se solidale, operosa e protagonista, possa far nascere sperimentazioni e azioni positive utili a mantenere in salute tutte le componenti della sua società.
«Il service degli ultimi due anni del Lions Club vittoriese ha indirizzato le proprie risorse ed energie per aiutare i giovani senza lavoro ed offrire loro nuove opportunità – spiega Fulcio Casavecchia, presidente del Lions Club -. Con questa iniziativa abbiamo fatto decollare il primo obiettivo previsto nel progetto “Vittorio Veneto: comunità di saperi, sapori e solidarietà”».
«Sono diversi i progetti messi in campo in questi mesi dal volontariato – afferma Giovanni Grillo, presidente del Coordinamento Volontariato Sinistra Piave -, dal progetto “Agorà per e con i giovani”, a “Lavoro... in corso” a sostegno di persone in difficoltà e finanziato dalla Regione Veneto, al progetto “Vittorio Veneto, comunità di saperi, sapori e solidarietà”, iniziative che vanno a consolidare le basi del welfare di comunità. Tutti questi progetti sottendono uno sforzo non indifferente, sia economico sia di impegno volontario, da parte delle organizzazioni coinvolte per aiutare chi oggi è in difficoltà e senza prospettive. E i primi concreti risultati tra le persone coinvolte che vivono una condizione di fragilità non sono mancati: non nascondiamo dunque la nostra soddisfazione per quanto messo in campo in questi mesi».
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