DIOCESI: seminario sul tema "Natura, Culto e Cultura. Per un’Umanità ricongiunta"

Davvero numerosi i momenti e gli spunti che la XII edizione del progetto Mistica, Musica e Medicina, porta in sé, quest’anno in forma ampliata. Un tratto, quello della feconda complessità, che trapela già nel titolo del convegno: Natura, Culto e Cultura. Per un’Umanità ricongiunta. Come già per le precedenti edizioni, lo sguardo non è solo storico-culturale, ma esteso al nostro tempo, che chiede considerazioni, condivisioni, possibili soluzioni. Poiché è chiaro che viviamo la crisi di spaccature non solo generazionali ma, ad esse intrecciate, di modi di vita che soffrono per l’allontanamento dal progetto creaturale originario.

Certamente l’avvento della tecnica sostenuta dai dogmi del pensiero illuminista e il più recente diffuso utilizzo della strumentazione tecnologica hanno contributo a questo nostro lacerato presente. Riconsiderare i tre termini cardine della civiltà occidentale, nel dialogo fra aspetti materiali e aspetti spirituali, in figura tra terra e cielo, appare oggi una via da percorrere. L’intreccio fondante tra natura, culto e cultura risuona, infatti, per il derivare di culto e cultura dalla medesima radice, il latino colo-colere, coltivare, onorare, che denota un reale riconoscimento, sia per la creazione riassunta nell’immagine della terra sia per la liturgia intensa come momento assoluto di incontro con il divino. Ma risuona anche per il richiamo fonetico tra cultura e natura, che flettono in egual modo a indicare la dimensione concreta dell’una e dell’altra in reciproco rimando.

È dunque tempo di riprendere a tessere relazioni complementi tra Natura, Culto e Cultura, riflettendo sulle possibili e purtroppo già reali conseguenze negative che una lettura oppositiva dei termini comporta.

Per gli innumerevoli sunti, confronti e suggestioni che il tema offre tra Evo Medio e Contemporaneità, oltre al convegno in programma sabato 21 e domenica 22 ottobre nella Casa di Spiritualità e Cultura san Martino di Tours, saranno due i momenti di ascolto-meditazione a corollario, sabato 7 e sabato 21 ottobre, in luoghi sacri tra i più rappresentativi della Diocesi di Vittorio Veneto, la chiesa di san Giovanni Battista e la chiesa di santa Giustina. Inoltre, farà da fondale una mostra dedicata a Romano Guardini, allestita nel Seminario Vescovile a partire da domenica 1° ottobre. Mistica, Musica e Medicina è promosso dal Centro Studi Claviere di Vittorio Veneto (per informazioni www.centrostudiclaviere) in reiterata proficua sinergia con Diocesi di Vittorio Veneto, Città di Vittorio Veneto, Provincia di Treviso, con la collaborazione dell’ISSR Veneto Orientale.