La Consolata lascia Vittorio Veneto
Intervista al superiore padre Osório Citora Afonso.
Dal 1º ottobre, dopo 80 lunghi anni, il portone del convento dei Missionari della Consolata in via Rizzera è chiuso. La comunità non è più qui. Abbiamo incontrato il superiore, padre Osório Citora Afonso che, finito di scrivere un corso degli esercizi spirituali che terrà a novembre in Corea del sud, racimolava alcune cose per trasferirle a Casa Milaico, a Nervesa. Altre verranno spedite in diverse comunità della Consolata sparse in Italia e in Africa. «Negli ultimi tempi eravamo rimasti in cinque missionari ed un seminarista – spiega padre Osório –: padre Ermanno è già in Portogallo, padre Juan Carlos e padre Silvio a Torino, padre Pio in parrocchia a Galatina (Lecce) mentre io rimango a Casa Milaico coordinando le attività di animazione missionaria nelle diocesi di Treviso e Vittorio Veneto. L’unico seminarista italiano che c’era, Ludovico, è partito per il noviziato in Argentina ».
Ampia intervista sul numero de L'Azione in edicola.
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