GODEGA: il punto sul Prosecco e sulle altre denominazioni vitivinicole del territorio

 “Appuntamento con il Prosecco e le altre denominazioni vitivinicole del nostro territorio”: torna in presenza, venerdì 10 febbraio alle 20.00 negli spazi di Godega Fiere, il convegno che da dieci anni è diventato, ad inizio stagione, l’evento chiave per i viticoltori, perché in questo incontro vengono fornite utili linee, tecniche ed economiche, per indirizzare nei prossimi mesi le attività delle aziende appartenenti alle varie denominazioni vitivinicole del territorio.

«Quest’anno abbiamo chiesto all’assessore regionale Federico Caner di illustrarci, nel corso della serata che ha come sempre il suo focus sul mercato della prossima annata, fornendo quindi dati sui costi dell’uva, sul prezzo al litro del vino e su possibili nuovi impianti, anche a che punto è la richiesta inoltrata dalla regione Veneto, insieme alle altre regioni del Nord Italia, al ministero dell’agricoltura sulla deroga di alcuni prodotti che possono tamponare l’emergenza innescata dal grosso problema della flavescenza dorata della vite – spiega Fiorello Terzariol, co-ideatore e moderatore del convegno ed ambasciatore delle Città del vino -. Avremo dunque aggiornamenti dall’assessore Caner sulla deroga all’uso, per un paio d’anni, di certi prodotti che il nostro ministero inoltrerà all’Unione Europea. Sentiremo naturalmente, da chi ha in mano il timone delle varie denominazioni, quali strategie mettere in atto nei prossimi mesi, quanto si potrà guadagnare dalla prossima annata e quali saranno le prospettive di mercato».

Negli ultimi due anni (2021 e 2022) il convegno si è svolto in modalità online, riscuotendo sempre un ottimo interesse, tanto che il format di Godega di Sant’Urbano nel tempo è stato copiato. Ora dunque il ritorno in presenza, negli spazi fieristici e con un migliaio di posti a sedere (padiglione giallo aperto dalle 19).

«Ripartiamo con il format in presenza, l’ultima volta fu nel 2020 poche settimane prima dello scoppio della pandemia da Covid-19 – ricorda il vicesindaco con delega all’Antica Fiera Paolo Attemandi -. L’augurio è che si possa ritrovare in presenza quel grande interesse tra i nostri produttori e viticoltori che da anni condividono l’importanza di questo convegno che si svolge pre stagione agricola. Con i dati che saranno forniti nel corso della serata, si potrà capire come indirizzare la propria azienda nei prossimi mesi e come muoversi nell’ambito della denominazione vitivinicola di appartenenza. Quest’anno si aggiunge anche l’importante tema della flavescenza dorata, una malattia devastante per la vite se non si corre ai ripari: dalla regione sapremo quali sono le novità su possibili deroghe all’uso di prodotti e sugli aiuti».

Dopo il saluto del presidente del Veneto Luca Zaia, dell’assessore regionale all’agricoltura e al turismo Federico Caner e del presidente dell’Unione Vini Veneti Pierclaudio De Martin, oltre che del sindaco di Godega di Sant’Urbano Paola Guzzo, il convegno entrerà nel vivo con l’intervento di Alberto Zannol (direzione agroalimentare della regione Veneto) che farà il quadro sulla situazione del potenziale produttivo vitivinicolo per le denominazioni a Prosecco, Pinot grigio delle Venezie e Vini Venezia. Poi la parola passerà ai presidenti dei Consorzi di tutela: Franco Passador per Vini Venezia doc e docg, Albino Armani per Pinot grigio delle Venezie doc, Elvira Bortolomiol per Prosecco docg Conegliano Valdobbiadene, Ugo Zamperoni per Prosecco superiore docg Asolo e Stefano Zanetteper Prosecco doc. Il convegno è promosso dal comune di Godega di Sant’Urbano e partner dell’evento è la Cantina sociale cooperativa di Orsago.

(comunicato stampa)