BORGO VALBELLUNA: doposcuola anche per ragazzi con disturbi dell'apprendimento
L'iniziativa si tiene all'istituto di Mel
E’ iniziato in questi giorni il progetto di doposcuola nell'ambito dei progetti “Feltrino comunità educante” e “Una comunità a sostegno della famiglia”.
La progettualità, promossa dal Comune di Borgo Valbelluna in collaborazione con il Comune di Feltre, ha avuto avvio grazie al contributo iniziale della Fondazione Cariverona ed ha come obbiettivo quello di organizzare delle attività di doposcuola coinvolgendo la popolazione scolastica dei due Istituti Comprensivi di Mel- Lentiai e di Trichiana. Oltre al contributo della Fondazione Cariverona, l’Amministrazione Comunale partecipa con un cofinanziamento di 7.500 euro.
Si tratta di un progetto formativo rivolto a tutti ragazzi frequentanti le scuole secondarie di primo grado ed in particolare coloro che necessitano di nuove modalità di apprendimento o presentano dei bisogni educativi specifici. I servizi educativi e formativi previsti hanno l’obiettivo di promuovere una progettualità rivolta alle famiglie soprattutto al sostegno allo studio di ragazzi che hanno bisogno di un supporto e di un accompagnamento nella rielaborazione di quanto appreso durante la giornata scolastica. Si promuoverà inoltre il raggiungimento dell’autonomia nell’apprendimento e nello studio, ma anche lo sviluppo delle capacità personali e di socializzazione e integrazione tra studenti e anche lo sviluppo dell’autostima dei ragazzi.
Proprio per il raggiungimento di questo tipo di obiettivi specifici, ci si avvale del il supporto di docenti specializzati in sviluppo dell’apprendimento e l’attività è organizzata per piccoli gruppi con un rapporto 1 docente per 3 studenti, qualora presenti ragazzi con disturbi dell’apprendimento.
“Siamo davvero orgogliosi di essere riusciti a partire con questo importante progetto a sostegno delle famiglie dell’intero Comune di Borgo Valbelluna, ma soprattutto a supporto dell’educazione dei ragazzi” afferma l’assessore Corso “malgrado la situazione epidemiologica in divenire. L’Istituto comprensivo di Mel ha messo a disposizione i locali per lo svolgimento delle attività, ma soprattutto ci ha aiutato ad individuare i mezzi più idonei per arrivare all’attenzione delle famiglie che più necessitano di questo specifico servizio. I doposcuola sono iniziati in data odierna, ma mi preme segnalare che sono ancora disponibili alcuni posti, che potrebbero andare a beneficio delle famiglie che hanno difficoltà nel seguire i compiti pomeridiani dei propri figli.”
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