BORGO VALBELLUNA: presentazione del nuovo quaderno su Cesana
Durante i festeggiamenti del patrono, San Bernardo
Durante ai tradizionali festeggiamenti per il patrono San Bernardo, la comunità di Cesana, in comune di Borgo Valbelluna, ha vissuto sabato scorso un evento di particolare rilievo e significato: la presentazione del nuovo Quaderno “Cesana. Storia di un antico borgo sul Piave, della sua contea, dei ponti, della Muda e del Passo Barca”, autore Gino Pasqualotto. Si tratta di un’opera di carattere storico fortemente voluta dal gruppo culturale “Gli Amici di Cesana”, presieduto da Mariagrazia Fontana, componente della commissione scientifica dell’Istituto diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”.
I Quaderni del Territorio sono un’iniziativa promossa dall’associazione culturale Veses APS ed edita da “Il Veses - finestre sulla Valbelluna”: l’obiettivo è quello di stimolare i paesi a raccontare se stessi attraverso le loro persone, mettendo a frutto i talenti che gravitano al loro interno per mostrare in modo sempre diverso, creativo e originale, alcuni degli aspetti che rendono caratteristica una frazione o, appunto, un territorio. Nell’antica e preziosa chiesa di Cesana, riportata al suo originario splendore grazie ad una sapiente, pluriennale opera di recupero e di restauro dell’edificio sacro e dei suoi magnifici affreschi, Gino Pasqualotto è stato intervistato da Maria Cristina Colle, in un evento accompagnato da efficaci letture tratte dal volume e seguito con grande attenzione e interesse da tutti i partecipanti. Pasqualotto, ricercatore e appassionato di storia locale, è riuscito a condensare nelle pagine del Quaderno, arricchito da una ricca sezione fotografica e documentale, i fatti salienti che maggiormente hanno influito sullo sviluppo del borgo e sulla vita dei suoi abitanti nei secoli passati. La sua opera, oltre a dipingere uno spaccato sulla vita della contea di Cesana, antico nodo fondamentale di comunicazione lungo la via del Piave, raccoglie dati, testimonianze e informazioni utili a chiunque voglia fare ricerca e a valorizzare il patrimonio culturale e storico della borgata.
Presenti tra gli altri l’assessore comunale di Sernaglia della Battaglia, Eleonora Antoniazzi, molto impegnata con il progetto Zattieri del Piave, e il sindaco di Santa Giustina Bellunese, Ivan Minella, il saluto dell’amministrazione comunale di Borgo Valbelluna è stato portato dalla vice sindaco Monica Frapporti, che ha elogiato la sensibilità culturale e il lavoro di squadra dell’intera comunità locale. Invitato all’evento e richiesto di portare il saluto dell’Istituto Beato Toniolo, che da anni coltiva intensi rapporti con il borgo di Cesana, il direttore scientifico IBT, Marco Zabotti, ha avuto parole di stima, apprezzamento e gratitudine per l’azione degli Amici di Cesana e la sinergia realizzata con il Veses, ha messo in luce il valore della storia come “motore che ci porta, e non come peso da portare”, nel segno di un nuovo umanesimo, e ha indicato possibili vie nuove di attività e di relazioni “in una Cesana che in diocesi di Vittorio Veneto rappresenta una sorta di punto di unione fra i due territori Patrimoni dell’Umanità UNESCO delle Dolomiti e delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”.
Ospite d’eccezione il noto giornalista ed editorialista del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, al quale pochi giorni prima era stata conferita la cittadinanza onoraria dal Comune di Cesiomaggiore, luogo di nascita del padre Giovanni nel 1922, prima di trasferirsi per lavoro a Milano nel 1947, sempre legato alla sua terra di origine: applaudito il breve messaggio di saluto di De Bortoli ai presenti, tra i quali anche il cultore di storia locale di San Polo di Piave, Vinicio Cesana, molto legato ai progetti culturali e artistici IBT.
Nella stessa serata, intensa e corale la partecipazione di residenti e turisti alla bella festa popolare che ha animato le vie e le case di Cesana. Da ricordare che ancora sabato scorso, intorno a mezzogiorno, la docente Paola Brunello, componente del consiglio direttivo IBT e pure presente all’evento per il nuovo Quaderno di Pasqualotto, ha accolto nella chiesa di San Bernardo di Cesana un folto gruppo di pellegrini nell'ambito degli ESCI - Esercizi Spirituali Comunitari Itineranti - attraverso il cammino delle Dolomiti, lungo la tappa tra Mel e Facen. Brunello, profonda conoscitrice della storia locale, ha guidato la visita della delegazione tra arte e spiritualità, ricevendo un vivissimo plauso per la sua personale bravura e l’efficacia della comunicazione.
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