TRICHIANA: la proprietà dell’Ideal Standard chiede più flessibilità

Per lo stabilimento di Trichiana dell’Ideal Standard la priorità va data agli strumenti di flessibilità per supportare la competitività. Questa la posizione della proprietà emersa durante l’incontro in videoconferenza svoltosi  con il Ministero dello Sviluppo Economico e le parti sociali.

«Abbiamo fornito un aggiornamento rispetto alla situazione del proprio stabilimento di Trichiana e confermato la ripartenza della produzione dal 15 giugno prossimo», fanno sapere dalla proprietà. «Dopo aver mostrato alcuni dati di mercato europei e italiani sull’impatto del coronavirus, l’azienda si è soffermata sulla situazione del mercato ceramico italiano, sulla crescente competizione internazionale e sulla decrescita dei volumi produttivi dell’azienda nello stabilimento, le cui previsioni per il 2020 sono inferiori in maniera sostanziale rispetto al precedente esercizio».

«L’azienda ha poi spiegato come, nell’attuale contesto di mercato di incertezza, vi sia la necessità di aumentare il livello di flessibilità dello stabilimento di Trichiana e di allineare la produzione alle richieste del mercato, con l’obiettivo di tutelare la sostenibilità dell’azienda», si legge ancora nella nota. «Per questa ragione, l’azienda ha ribadito la volontà di dare precedenza a strumenti che aiutino la gestione contingente della situazione in maniera flessibile per superare l’attuale periodo di incertezza, privilegiando quelle soluzioni che limitino l’impatto sui lavoratori. In aggiunta, l’azienda condurrà nelle prossime settimane e mesi un’approfondita analisi sui diversi modelli operativi dello stabilimento, per favorire la propria competitività sui mercati di riferimento».