Terremoto. Domenica la colletta in tutte le chiese
Quanto raccolto sarà gestito dalla Delegazione Caritas Nordest.
Le offerte raccolte nelle messe nella diocesi di Vittorio Veneto di domenica 18 settembre e nelle prefestive di sabato 17 settembre andranno tutte a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto che ha colpito il Centro Italia.
Anche la diocesi di Vittorio Veneto, infatti, partecipa alla Colletta nazionale indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana. La Chiesa, comunque, ha già stanziato, all'indomani del terremoto, un primo contributo di 1 milione di euro, attingendo ai fondi 8 x mille.
A gestire le offerte raccolte nelle messe nella Diocesi di Vittorio Veneto e a scegliere come impiegarle nel dettaglio sarà la Delegazione Caritas Nordest (cioè le Caritas di Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia) seguendo le indicazioni delle Caritas e delle chiese locali delle zone colpite, in collaborazione con Caritas Italiana.
Caritas Nordest ha ha già avviato contatti con Caritas Italiana e le Caritas di Umbria, Lazio e Marche per strutturare progetti mirati ed efficaci, con l'obbiettivo di costruire tra Caritas nordestine e omunità bisognose di aiuto legami umani significativi, duraturi nel tempo, secondo uno stile di solidarietà e speranza declinate ogni giorno.
E' possibile scegliere di sostenere l'impegno Caritas per le popolazioni colpite dal terremoto anche con un'offerta alla Caritas diocesana di Vittorio Veneto: sul conto presso Banca della Marca, iban IT61Q0708462190012001320740; o sul conto presso Unicredit, iban IT53Y0200862196000004167988.
Dopo i terremoti all'Aquila o in Emilia Romagna Caritas ha utilizzato le offerte raccolte in questo modo:
- 50% per interventi di emergenza o ricostruzione e consolidamento di strutture
- 25% per sostegni a famiglie o imprese
- 25% per le situazioni più fragili: disabili, stranieri, anziani
In Abruzzo, dopo il terremoto del 6 aprile 2009, la Delegazione Caritas Nordest, grazie agli oltre 4 milioni di euro raccolti, ha contribuito a costruire una scuola materna, sei appartamenti per anziani, quattro centri di comunità, al restauro di una canonica e ad un progetto di microcredito.
In Emilia e nella provincia di Rovigo, colpiti dai terremoti di maggio 2012, la Delegazione Caritas Nordest, con 1 milione e 700mila euro a disposizione, ha contribuito, ad esempio, ad aprire 4 centri di comunità, ricostruire un teatro parrocchiale e ristrutturare una scuola dell'infanzia.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento