Parè e basilica di Motta, 24 ore di confessioni

A partire dalle 17 di venerdì 28 marzo, per ventiquattro ore, la chiesa parrocchiale di Parè e il Santuario della Madonna dei Miracoli di Motta rimarranno aperte per consentire a quanti lo desiderano di accostarsi al sacramento della penitenza, in un contesto di adorazione eucaristica. L’iniziativa è promossa dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione che ha tra i suoi compiti quello di rendere più centrale il sacramento della penitenza. «Per questo motivo – spiega il presidente del Consiglio mons. Rino Fisichella – ci proponiamo di valutare al massimo il tempo della Quaresima come momento particolarmente adatto per vivere l’esperienza di evangelizzazione alla luce del sacramento della penitenza. È nata così la proposta “24 ore per il Signore”».A Roma, l’iniziativa sarà presieduta da papa Francesco con una celebrazione penitenziale nella basilica di San Pietro. Conclusa questa celebrazione, le confessioni proseguiranno in alcune chiese del centro storico che rimarranno aperte per accogliere quanti desiderano incontrare il Signore e fare esperienza della sua misericordia.La proposta è rivolta alla Chiesa intera con l’intento di poter creare una felice tradizione, che annualmente troverà riscontro nella IV domenica di Quaresima.L’iniziativa deve essere pastoralmente preparata. Per questo è stato predisposto un breve sussidio pastorale che le Edizioni San Paolo propongono sia direttamente ai parroci interessati sia in abbinamento ad alcune loro riviste.